• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 30856
REGNO UNITO

Cani aggressivi, proprietari perseguibili anche in proprietà privata

Cani aggressivi, proprietari perseguibili anche in proprietà privata
Incolumità pubblica e anche privata. In caso di aggressione canina, il Governo britannico dà poteri di intervento anche nella proprietà privata. Il testo.

Si chiama "detenzione irresponsabile" e per i proprietari di cani aggressivi non ci sarà più alcuna impunità: le forze dell'ordine potranno intervenire e i responsabili potranno essere giudicati dalle Corti di Inghilterra e Galles.

Il Governo britannico aveva annunciato in febbraio che avrebbe esteso il campo di applicazione del Dangerous Dog Bill in modo da ricomprendere nella propria giurisdizione anche i casi di aggressione all'interno della proprietà privata, propria o altrui. Qualsiasi luogo in cui il cane sia stato fuori controllo rende perseguibile il suo proprietario. Una misura che trova manforte nell'obbligo introdotto il 6 aprile di quest'anno di indentificare tutti i cani del Regno Unito entro il 2016, senza eccezioni. Sarà così possibile identificare con il cane anche il suo proprietario.

Non ci sara più nessuna immunità per aggressioni ai danni di altre proprietà private e di persone in luoghi privati a tutela di tutti gli operatori professionali (dai postini ai medici) che devono entrare in un contesto domestico privato per ragioni di lavoro. Fanno eccezione i ladri, che, ovviamente, non potranno rivalersi sulla vittima.  Il Governo britannico ipotizza multe "illimitate", fino alla detenzione per i casi più gravi.

"I cani fuori controllo- ha dichiarato il Ministro all'Animal Welfare Lord de Mauley – sono un minaccia tanto nei luoghi pubblici come nei luoghi privati. Dobbiamo estendere il campo di applicazione della legge, in modo che i proprietari che permettono ai loro cani di essere pericolosi possano essere ritenuti legalmente responsabili".

Il Dangerous Dog Bill viene modificato, per la prima volta, anche a tutela dei cani guida e dei cani che svolgono attività di assistenza, per poter agire nei confronti dei proprietari che si sono resi responsabili di aggressioni. In Inghilterra e nel Galles (solo qui trovano applicazione le novità) le modifiche legislative consentiranno alla Giustizia anche di tenere contro della personalità del proprietario che si è reso responsabile dell'aggressione canina per detenzione irresponsabile. Le disposizioni sui divieti di allevamento si applicano invece a tutta la Gran Bretagna.

La BSAVA ha commentato favorevolmente, pur rimarcando che l'approccio legislativo è ancora troppo orientato alla gestione degli incidenti che alla loro prevenzione. A determinare le autorità britanniche è stato il caso di una ragazzina di 14 anni aggredita mortalmente nella sua abitazione a fine marzo.

pdfDANGEROUS_DOG_BILL_AMENDMENT.pdf766.65 KB