AVVIATA LA MODIFICA DEL DISCIPLINARE D.O.P. “RICOTTA ROMANA”
Lazio
La Regione Lazio – Direzione Agricoltura e Sovranità Alimentare, Caccia e Pesca, Foreste ha pubblicato in data 3 ottobre 2025 un avviso di istanza di modifica ordinaria del disciplinare di produzione della Denominazione di Origine Protetta (D.O.P.) “Ricotta Romana”.
La denominazione D.O.P. “Ricotta Romana” è riservata esclusivamente al prodotto caseario ottenuto nel rispetto delle tradizioni locali e delle specifiche tecniche che garantiscono il legame stretto tra territorio, allevamento e qualità del prodotto.
Il disciplinare evidenzia come la peculiarità della Ricotta Romana derivi dalla combinazione di fattori naturali e umani propri della regione:
Fattori naturali: il territorio del Lazio, con rilievi calcarei e vulcanici, colline e pianure alluvionali, presenta condizioni pedo-climatiche ideali per l’allevamento ovino. Le temperature miti (13–16 °C in media) e le abbondanti precipitazioni (da 650 a 2.000 mm annui) permettono il pascolo su prati naturali e prati-pascolo, conferendo al latte qualità e uniformità eccezionali.
Fattori umani: la produzione si fonda su pratiche tradizionali tramandate da secoli, come la rottura manuale della cagliata e la monticazione estiva, che consente agli animali di pascolare in altura, preservando benessere e qualità del latte.
Questi elementi contribuiscono a rendere la Ricotta Romana D.O.P. un prodotto unico, espressione autentica della cultura pastorale e lattiero-casearia laziale.
L’avviso di modifica si inserisce nel percorso di tutela, valorizzazione e aggiornamento del disciplinare di produzione, volto ad assicurare standard di qualità coerenti con l’evoluzione delle pratiche agricole e delle esigenze del mercato.