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Status dell'equide, occorre una svolta

sive or 0 Presentati i risultati del questionario ai medici veterinari ippiatri sullo status del cavallo. La maggioranza giudica eccessivamente burocratica e incerta la normativa, in particolare sul piano terapeutico. L'incertezza dello status giuridico del cavallo ricade sulla pratica libero-professionale e sull'attività dell'ispezione ufficiale. Il Seminario promosso da SIVE e ANMVI ha evidenziato l'urgenza di una rivisitazione della legislazione.
Lettera al Prof. Biolatti

Una clinica mobile al servizio di ornitologi?

Nel corso del 47° Campionato Italiano di Ornitologia, la Facoltà di Medicina Veterinaria di Torino ha inviato una struttura mobile attrezzata a clinica, per offrire dei servizi medico-veterinari agli allevatori presenti. ANMVI e SIVAE chiedono chiarimenti al Preside della Facoltà su autorizzazioni, controlli e concorrenza.
Denunce in TV

Un altro veterinario abusivo a Striscia

Una troupe di Striscia la Notizia ha documentato un caso di pluriennale esercizio abusivo della professione veterinaria. A telecamere nascoste, si è recata in uno studio veterinario di Castel San Giorgio - Salerno. La stampa locale, nel dare risalto all'inchiesta televisiva ha fatto nome e cognome. Il video della puntata.
Georeferenziazione

WWW.STRUTTUREVETERINARIE.IT: registrazioni al via

E' attivo il sito www.struttureveterinarie.it per la creazione della prima e unica anagrafe on line delle strutture veterinarie pubbliche e private. Georeferenziabilità, visibilità e rintracciabilità della professione. L'Anagrafe è un progetto di FNOVI con la collaborazione di ANMVI. Per le sue caratteristiche di pubblica utilità, il progetto è stato presentato al Ministero della Salute con richiesta di patrocinio.

Ospedalieri: la risposta non può essere che si

L'ANMVI ritiene che non sia da mettere in dubbio la titolarità del medico veterinario ad approvvigionarsi di medicinali stupefacenti e ospedalieri ad uso umano. Per questo auspica che la Direzione Generale della sanità animale e del farmaco Veterinario intervenga a dissipare i dubbi sollevati dall'Ufficio Centrale Stupefacenti del Ministero della Salute. Non si creino difficoltà alle attività di cura delle strutture veterinarie.