• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 32325
cerca ... cerca ...
ASSALCO- ZOOMARK 2025

Italia, 65 milioni di pet: la forza della medicina veterinaria

Italia, 65 milioni di pet: la forza della medicina veterinaria
La diffusa presenza di pet in Italia non è solo un fenomeno demografico, è anche il riflesso di una medicina veterinaria solida, capillare e centrale nella qualità di vita degli animali da compagnia.
Con 65 milioni di animali da compagnia, l’Italia si conferma tra i Paesi leader in Europa per popolazione pet. Un dato che non rappresenta solo un fenomeno demografico o di consumo, ma il riflesso di una medicina veterinaria solida, capillare e sempre più centrale nei sistemi di salute e benessere animale. È questo il messaggio che l’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (ANMVI) ha portato a Zoomark International 2025, in corso a BolognaFiere fino all’8 maggio.

Attive 8.647 strutture veterinarie-  Il 18esimo Rapporto Assalco-Zoomark conta 11,9 milioni di gatti, 9 milioni di cani, 3,2 milioni tra piccoli mammiferi e rettili; 28,1 milioni di pesci (con 1,4 milioni di acquari); 12,7 milioni di uccelli.  Un ecosistema complesso, sostenuto da una rete medico-veterinaria tra le più capillari in Europa, con 8.647 strutture attive tra ambulatori, cliniche, ospedali e laboratori, presidio essenziale per la salute, la prevenzione e la nutrizione degli animali da compagnia.

"Per noi Medici Veterinari- dichiara il Presidente dell'ANMVI Marco Melosi- 65 milioni di pet sono altrettanti motivi per rafforzare una medicina veterinaria moderna, scientifica e alleata delle famiglie italiane. Il legame tra pet e persone cresce anche grazie a chi, ogni giorno, garantisce salute, prevenzione e benessere ai nostri animali. I medici veterinari sono protagonisti silenziosi ma indispensabili della vita quotidiana di milioni di famiglie italiane”.

La dieta come principio di prevenzione e benessere animale- Sottolineando il crescente riconoscimento normativo del medico veterinario nella tutela del benessere animale, ANMVI evidenzia  che  la proposta di Regolamento - attualmente in discussione all'Europarlamento-  introduce per la prima volta una cornice legislativa comunitaria sulla tracciabilità e il benessere di cani e gatti, riconoscendo esplicitamente il valore delle esigenze alimentari e nutrizionali degli animali come dimensione fondamentale del benessere, attribuendo ai medici veterinari la responsabilità di garantire alimentazioni adeguate, sicure e personalizzate.

Il ruolo Veterinario e le sceinze dell'alimentazione e nutrizione animale- Nella proposta di regolamento europeo  la nutrizione di cani e gatti deve seguire le prescrizioni di un Veterinario. In Italia, le scienze dell’alimentazione e della nutrizione animale trovano ampio sviluppo in medicina veterinaria sia a livello accademico sia di aggiornamento e qualificazione professionale permanente. È il caso di ricordare il ruolo di SCIVAC (Società Culturale Italiana Veterinari per Animali da Compagnia), società scientifica elencata dal Ministero della Salute e la maggiore, per numerosità di Soci, d’Europa. La SCIVAC e la sua Società Specialistica SIANA (Società Italiana Alimentazione e Nutrizione Animale) propongono percorsi di formazione avanzata e specialistica post-laurea, accreditati ISVPS (International School of Veterinary Postgraduate Studies).

Approfondimenti sul ruolo dei Medici Veterinari sono nel Rapporto Assalco-Zoomark 2025, a cura di ANMVI.

RAPPORTO ASSALCO - ZOOMARK 2025
Alimentazione e cura degli animali da compagnia Pet come elemento evolutivo della società: relazione, integrazione e diritti