La 77esima edizione della Fiera Zootecnica Internazionale di Cremona prenderà avvio il 1 dicembre. In Fiera la SIVAR con il tradizionale appuntamento scientifico. Più di 650 capi iscritti da 120 allevamenti e da 8 Paesi: Cremona Fiere è di nuovo la vetrina espositiva delle innovazioni zootecniche e scientifiche del panorama internazionale del bovino da latte. Fra le iniziative della 77° edizione della Fiera Zootecnica Internazionale di Cremona troverà spazio il consueto approfondimento scientifico veterinario. La Società Italiana Veterinari per Animali da Reddito (Sivar) propone un seminario nazionale di aggiornamento dedicato alla vacca da latte, nella giornata inaugurale della manifestazione, giovedì 1 dicembre. L'appuntamento, gratuito per i Medici Veterinari, tratterà dell'intestino impermeabile nella vacca da latte ( "Leaky Gut") esplorandone l'eziologia, le conseguenze metaboliche e le possibili soluzioni. I lavori saranno introdotti dal Presidente della Società, Mario Facchi.
“La rassegna - spiega il presidente di Cremona Fiere Roberto Biloni - tiene il polso delle problematiche del comparto e si esprime attraverso il suo Comitato tecnico scientifico, ma propone anche occasioni di formazione e momenti di approfondimento". Le iniziative si accompagnano a un programma di promozione internazionale e di incoming buyer realizzato con la collaborazione di ICE agenzia, nell’ambito del piano di promozione del Made in Italy”- spiega il direttore generale di Cremona Fiere Massimo De Bellis - che sottolinea l’alto livello della mostra zootecnica.
“Al visitatore – conclude De Bellis- viene proposto un itinerario ragionato che spazia dalla genetica, all’alimentazione, fino ad attrezzature, macchine, servizi, per una produzione sempre più sostenibile e attenta alle esigenze di tutta la comunità, dall’allevatore alle aziende coinvolte nella filiera, al consumatore”. Inaugurazione il 1 dicembre. La manifestazione proseguirà fino al 3 dicembre.