Dal 1° giugno 2026 l’accesso al portale Vetinfo, e ai sistemi informativi veterinari che contiene, sarà possibile solo utilizzando lo SPID e la Carta di Identità Elettronica.
Credenziali forti per accedere e per utilizzare i Sistemi Informativi Veterinari del Ministero della Salute integrati in VetInfo. Tutti gli applicativi di sanità animale, Rev e Sinac compresi, saranno accessibili solo con SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) CIE (Carta di Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). A comunicarlo è la Direzione Generale della Salute Animale, con una nota del Direttore Generale Giovanni Filippini: dal 1 gennaio 2026 l'accesso con username/password non sarà più consentito. Lo stabilisce il Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione 2024-2026.
Stop alle credenziali deboli- L'utilizzo di credenziali forti è un prerequisito essenziale per la trasformazione digitale della PA l’eliminazione definitiva dei sistemi di autenticazione considerati non sicuri, come appunto l’accesso tramite semplice username e password. Ad oggi, pur essendo già disponibile per Vetinfo la possibilità di accesso tramite sistemi avanzati di identificazione digitale, per alcune funzioni — in particolare legate ai sistemi veterinari nazionali — è ancora consentito l’utilizzo di credenziali deboli. L’obbligo normativo pone quindi fine a questa modalità.
Adeguamenti in corso- Il Centro Servizi Nazionale presso l'IZS di Teramo ha già avviato gli adeguamenti necessari ad uniformare l’accesso alla piattaforma agli standard di sicurezza previsti. La modifica rappresenta un ulteriore passo verso la digitalizzazione e la sicurezza dei dati relativi alla sanità animale e alle attività veterinarie nazionali.
Per accompagnare la transizione, il CSN si è impegnato a pubblicare avvisi e messaggi informativi sul portale con l’obiettivo di favorire un passaggio graduale e senza discontinuità operativa.