Tra i target della vaccinazione antinfluenzale, si confermano i Veterinari pubblici e libero-professionisti, inclusi gli studenti che svolgono attività di tirocinio.
Il Ministero della Salute ha diffuso la consueta circolare in vista della stagione 2025-2026. A tutto il personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani, il Dipartimento della Prevenzione raccomadna la vaccinazione antinfluenzale stagionale. Rientrano in questa Categoria tutti i Veterinari - pubblici e libero-professionisti- inclusi gli studenti di medicina veterinaria che svolgono attività di tirocinio. Vi rientrano inoltre: allevatori, addetti all’attività di allevamento, addetti al trasporto di animali vivi, macellatori e vaccinatori.ùù
In Italia, è stata osservata la co-circolazione di diversi agenti patogeni respiratori, virali e batterici. L’incidenza delle ILI (Influenza-Like-Illness, ILI) in Italia, ha raggiunto, nella quarta settimana del 2025, il picco epidemico con un valore pari a 17.6 casi per mille assistiti. Il numero di ILI è stato sostenuto, oltre che dai virus influenzali, anche da altri virus respiratori tra i quali il virus respiratorio sinciziale (VRS) e il Rhinovirus.
Le campagne di vaccinazione antinfluenzale regionali inizieranno a partire dall’inizio di ottobre (40ma settimana dell’anno). Ai Veterinari, la vaccinazione viene offerta attivamente e gratuitamente.