Enrico Loretti è il nuovo Presidente del Consiglio di Amministrazione. Tre nuovi componenti. Insediamento con il Commissario straordianrio e il Direttore amministrativo.
Si è insediato il nuovo Consiglio di Amministrazione dell’
Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana “M. Aleandri” nominato con
decreto del Presidente della Regione Lazio n. T00085 del 24 giugno 2025, in attuazione dell’Intesa tra la Regione Lazio e la Regione Toscana. Lo riferisce una nota dell'Istituto.
Tra i primi atti approvati dal nuovo Consiglio, la nomina di
Enrico Loretti (foto) come Presidente del CdA e l’approvazione di atti amministrativo-contabili: il Bilancio 2024, la Relazione sulla Performance e la Tabella Organica.
Il nuovo CdA- I tre nuovi componenti dell’organo di governo dell’Istituto sono figure di alta professionalità ed esperienza nei settori della Sanità Pubblica, veterinaria e istituzionale:
Enrico Loretti, medico veterinario, è stato riconfermato in rappresentanza della Regione Toscana. Al suo secondo mandato nel CdA dell’Istituto, è stato designato dalla Regione Toscana con decreto del 17 gennaio 2025.
Stefano Moriconi, nominato dal Ministero della Salute, è attualmente Capo della Segreteria Tecnica del Ministro. Medico con una lunga carriera in ambito nazionale e internazionale, è stato Direttore dell’Ufficio di Supporto al Consiglio Superiore di Sanità e Delegato italiano al Consiglio dei Ministri della Salute dell’Unione Europea.
Simone Siena, ufficiale del Corpo Sanitario dell’Esercito e medico veterinario, rappresenta la Regione Lazio. È stato richiamato in servizio dal Ministero della Difesa per svolgere l’incarico, a supporto della Direzione Salute regionale.
La seduta di insediamento si è svolta in videoconferenza, con la partecipazione del
Commissario Straordinario,
Stefano Palomba, e del Direttore Amministrativo,
Manuel Festuccia, che hanno illustrato le principali linee di gestione attivate finora, elogiando il lavoro svolto dal precedente Consiglio- riferisce la nota stampa dell'Istituto.
Il CdA resterà in carica per quattro anni. Le indennità previste sono stabilite dall’Intesa tra le Regioni, con oneri a carico del bilancio dell’Istituto.
“La Direzione Strategica augura buon lavoro ai nuovi componenti – si legge nella nota – con l’auspicio di una proficua collaborazione al servizio della Sanità Pubblica e della Sicurezza Alimentare. Si avvia un nuovo corso nel governo dell’Ente che resta fortemente caratterizzato da competenze scientifiche e professionali negli ambiti della medicina umana e veterinaria.