Allungato di un anno il triennio formativo 2020-2022. Nonostante sia stato abbuonato un terzo dei crediti ECM, molti sanitari non hanno conseguito il monte-crediti previsto.
Chi non ha maturato i 150 crediti previsti dal triennio formativo 2022-2022 avrà un altro anno di tempo per maturarli. Malgrado il pressing del Cogeaps, il Consorzio che gestisce la banca dati dei crediti formativi per conto di Agenas, il 31 dicembre del 2022 non è stata una scadenza ultimativa per soddisfare l’obbligo formativo ai fini del sistema ECM. Infatti, il Decreto Legge 29 dicembre 2022, n. 198 “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi”, (cd Milleproroghe) ha prolungato di un anno il triennio formativo in scadenza trasformandolo in quadriennio. All’art. 4 (Proroga di termini in materia di salute) le parole: «triennio 2020-2022» sono sostituite da: «quadriennio 2020-2023”.
Di conseguenza, i crediti formativi da maturare ai fini dell’obbligo Ecm possono contare su un anno di tempo in più. Per il conteggio dei crediti resta valido il “bonus Covid”: tutti i Sanitari che hanno continuato a svolgere la propria attività professionale nel periodo dell’emergenza Covid- 19 possono dare per acquisito un terzo dei crediti: 50 su 150 totali.
DECRETO-LEGGE 29 dicembre 2022, n. 198
Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi (cd Milleproroghe).
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