La SIVE ha chiuso il week end di Siena, segnando il grande successo del seminario nazionale di oftalmologia equina, una disciplina di crescente interesse clinico. Ospite la Comissione tecnica del Palio. Sulla visita di idoneità sportiva del cavallo atleta, il Presidente Strozzi annuncia un incontro per mettere a terra il nuovo obbligo. >>
Entro il 2026 sarà operativa una piattaforma informatica per l'epidemiosorveglianza in sanità animale e sicurezza alimentare. Fondi del PNRR-Salute per 10 milioni di euro a supporto di "un ecosistema di governance", in grado di elaborare in velocità i dati e fornire modelli predittivi per anticipare il verificarsi di eventi critici. Cabina di regia e avvio progettuale nel 2025. >>
Nelle ultime settimane c'è stato "un aumento significativo delle adesioni agli Organismi di Certificazione". Lo scrive AGEA nella circolare del 30 settembre, dopo una disamina delle adesioni al Sistema SQNBA. Per l'Eco-schema 1-Livello 2, l'Agenzia fissa una nuova scadenza: è il 15 ottobre. >>
L'Italia ha informato la Commissione di nuovi focolai di dermatite nodulare contagiosa in Sardegna. Segnalati anche i ritardi nell'attuazione delle misure di eradicazione nella regione, che hanno comportato una proroga delle zone soggette a restrizioni. Aggiornate le zone e le relative misure. Nuova decisione di esecuzione per l'Italia. >>
Per ANMVI, FNOVI e SIVeMP il bilancio dei primi sei mesi di concertazione è "positivo". Riuniti a Cremona, i rispettivi vertici hanno parlato di "metodo efficace che sta portando risultati alla professione". La manovra finanziaria sarà il prossimo terreno d’azione: priorità alle specializzazioni e al Ddl sulle professioni sanitarie. Azioni unitarie su Governo e Parlamento. E’ arrivato il momento di aprire il capitolo “Università”. >>
Il contribuente ha diritto di detrarre il 19% delle spese veterinarie sostenute nell'anno fino all'importo di Euro 387,34. La detrazione compete esclusivamente per le spese sostenute per la cura di animali legalmente detenuti a scopo di compagnia o per la pratica sportiva.
Ai sensi dell'articolo 13, comma 1, lettera c-bis, (Decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 - "Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi" modificato dalla legge 342/2000) il contribuente ha diritto di detrarre il 19% delle spese veterinarie sostenute nell'anno fino all'importo di Euro 387,34, limitatamente alla parte che eccede Euro 129,11. Quindi, ad esempio, per spese veterinarie sostenute per un ammontare totale di euro 464,81, sarà calcolata la detrazione del 19 per cento su un importo di euro 258,23. Così, ad esempio se nel corso dell'anno ho sostenuto spese per Euro 500,00, la detrazione del 19% sarà calcolata sull'importo di Euro 258,23 (387,34 - 129,11) e sarà pari ad Euro 49".
Con Decreto Ministeriale 6.6.2001, n. 289, è stato poi stabilito che la detrazione compete esclusivamente per le spese sostenute per la cura di animali legalmente detenuti a scopo di compagnia o per la pratica sportiva.
La detraibilità delle spese veterinarie risale al collegato alla Finanziaria del 2000 (Misure in materia Fiscale) che ha modificato il DPR 917/1986; nel mese di luglio di quell'anno, il Senato approvò un emendamento che prevedeva la detraibilità delle spese veterinarie fino ha un massimo di 500mila delle vecchie lire.
L'emendamento era stato proposto dal Senatore Renato Albertini, dei Comunisti italiani, ed era stato firmato da tutti i gruppi parlamentari. Se da una parte si voleva aiutare i possessori di animali domestici, dall'altra ci si proponeva di fare emergere eventuali attività "in nero" nell'ambito della professione veterinaria, rendendo obbligatoria la presentazione di regolari fatture o ricevute fiscali per poter richiedere la detrazione. Una volta giunto alla Camera, l'emendamento ha subito una modifica : la detrazione è stata portata a un massimo di 750mila lire, con una franchigia di 250mila lire. Fra le altre tipologie di spese mediche che beneficiano della stessa detrazione d'imposta pari al 19% figurano ad esempio le spese mediche sostenute all'estero, le cure termali, i medicinali (spese per l'acquisto compresi i tickets), le prestazioni rese sia da un medico specialistico che da un medico generico.