Dopo la conferma di un focolaio di Aethina tumida in Sicilia, sono state introdotte restrizioni all’esportazione di alcuni prodotti apistici verso il Regno Unito.
Il Regno Unito ha sospeso l'importazione di api e prodotti apistici dalla regione Sicilia. Il blocco interessa anche le attrezzature apistiche usate in Gran Bretagna (Inghilterra, Scozia e Galles). Il Dipartimento dell'Agricoltura e degli Alimenti (DEFRA) spiega che la sospensione è dovuta a un focolaio di Aethina tumida nella regione siciliana e ha lo scopo di contenere i rischi per la salute animale ed umana.
Il Ministero della Salute ha informato i Servizi Veterinari che risultano sospese le spedizioni - che originano o che sono inviate dalla Sicilia- dei seguenti prodotti: • Api da miele (Apis mellifera) e bombi; • Sottoprodotti apistici non lavorati; • Attrezzature apistiche usate; • Prodotti in favo destinati al consumo umano. Le restrizioni applicate alle esportazioni dalla Sicilia si aggiungono a quelle già previste per la Regione Calabria. Il provvedimento del DEFRA riguardante la Sicilia è entrato in vigore il 1 novembre e si applicherà fino a revoca.
Aethina tumida è un coleottero che infesta gli alveari esotico nell’Unione europea, in grado di determinare notevoli danni, dalla distruzione dei favi alla fermentazione del miele e al collasso della colonia. Nel 2014 il Centro di referenza nazionale per l’apicoltura dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie ha confermato il primo accertamento in Italia di Aethina tumida, presente in un nucleo esca nel comune di Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria. Per la Regione Sicilia non si tratta della prima comparsa del Coleottero. Nel febbraio 2020 il Servizio veterinario della regione Sicilia aveva disposto la revoca della zona di protezione istituita in corrispondenza di un focolaio a Lentini (Siracusa). Il territorio della stessa regione era rimasto soggetto a sorveglianza per Aethina tumida secondo il piano nazionale. Per limitare la diffusione di Aethina tumida, la Decisione di esecuzione 2019/1399/UE del 10 settembre 2019 ha stabilito la chiusura delle regioni Calabria e Sicilia rispetto al restante territorio dell’UE.