L'Italia ha informato la Commissione di nuovi focolai di dermatite nodulare contagiosa in Sardegna. Segnalati anche i ritardi nell'attuazione delle misure di eradicazione nella regione, che hanno comportato una proroga delle zone soggette a restrizioni. Aggiornate le zone e le relative misure. Nuova decisione di esecuzione per l'Italia. >>
Per ANMVI, FNOVI e SIVeMP il bilancio dei primi sei mesi di concertazione è "positivo". Riuniti a Cremona, i rispettivi vertici hanno parlato di "metodo efficace che sta portando risultati alla professione". La manovra finanziaria sarà il prossimo terreno d’azione: priorità alle specializzazioni e al Ddl sulle professioni sanitarie. Azioni unitarie su Governo e Parlamento. E’ arrivato il momento di aprire il capitolo “Università”. >>
Entrerà in vigore il 10 ottobre la prima legge nazionale sull'impiego dell'Intelligenza Artificiale. Le nuove regole sono pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale. Limitazioni e garanzie per le professioni intellettuali. In ambito sanitario, l'IA è un supporto, ma la decisione è sempre della professione medica. >>
L'Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) pubblica l'indagine Eurobarometro 2025 sulla sicurezza alimentare nell'UE. Sondati i fattori che determinano le scelte alimentari. Factsheet di ogni Stato Membro. I consumatori italiani attribuiscono alla food safety più importanza rispetto ai concittadini europei. I RISULTATI >>
In attuazione della normativa di sanità animale, Cras e canili sono fra gli stabilimenti che dovranno conformarsi al Manuale gestionale definito dal decreto in vigore dallo scorso mese di luglio. Per comprendere la portata del cambiamento per i Medici Veterinari, ANMVI e SIVAE organizzano due webinar: il 26 settembre e il 3 ottobre. >>
RASFF: tutte le allerte e il country fact sheet dell'Italia
Italia ancora in testa per numero di notifiche al sistema di allerta rapido sugli alimenti e i mangimi (RASFF). La relazione annuale pubblicata dalla Commissione Europea segna un record storico di notifiche e di attività. Residui di pesticidi in frutta e verdura in cima alla top 10 delle notifiche globali. La Commissione Europea ha pubblicato la relazione annuale sui lavori del sistema di allarme rapido per alimenti e mangimi (RASFF). Il documento, riferito alle attività del 2016, contiene i grafici di Sankey e le schede di ciascun Paese (Country Fact Sheet) fornendo una visione più approfondita dei dati.
L'attività registrata nel 2016 segna un record storico: rispetto al 2015, il numero di segnalazioni è aumentato del 9% (salendo a 847 totali) e anche il follow-up di allerta è cresciuto del 16% (4.666 follow up totali). Intensificate anche le attività di interscambio attraverso il sistema RASFF, che nel 2016 ha superato i 10mila contatti totali.
Non tutte le notifiche al RASFF generano degli "alert", ma solo quelle che richiedono un'azione rapida da parte di un altro Paese membro, cioè quando riferiscono di situazioni che possono presentare seri rischi per la salute derivanti da alimenti, mangimi o materiali a contatto con gli alimenti circolati all'interno dell'UE. E' il caso delle notifiche che comportano respingimenti alla frontiera dell'UE, segnalati nel RASFF principalmente allo scopo di bloccare il rientro di una partita rifiutata e di istituire controlli rafforzati, informando il paese terzo di origine; queste notifiche riguardano principalmente la presenza di Salmonella o residui di pesticidi in frutta e verdura e le aflatossine nelle noci. Man mano che i metodi investigativi e la capacità analitica migliorano, vengono scoperti ogni anno più epidemie di origine alimentare multi-paese, con malattie in più di un paese collegate alla stessa fonte. La relazione annuale RASFF del 2016 descrive in dettaglio come il RASFF è stato utilizzato insieme ad altri strumenti per consentire la cooperazione tra le autorità di sicurezza e salute alimentare su queste complesse indagini.
Top 10 number of notifications by notifying country- Nella top ten delle notifiche, al primo posto ci sono i residui di pesticidi in frutta e ortaggi, segnalati soprattutto dalla Bulgaria (71 notifiche). Seguono le aflatossine in noci e semi (Germania e Paesi Bassi, rispettivamente 65 e 63 notifiche) mentre al terzo posto figurano le notifiche (59) dall'Italia riguardanti il mercurio nei pesci e prodotti ittici. Al quarto posto nuovamente le aflatossine in noci e semi segnalate (52 notifiche) dall'Italia.
Sankey diagram- La relazione presenta una fotografia delle principali questioni oggetto di allerta utilizzando il diagramma Sankey, che rende visiamente più immediato il flusso dei dati, attraverso una efficace sintesi schematica.