ANMVI patrocina l'evento promosso da SIVEMP e organizzato da SIMEVEP a San Vito Chietino (Chieti), alla presenza di autorità e personalità della Veterinaria italiana.
Per l'Associazione interverrà il Presidente Marco Melosi. Ricco il panel di relatori per una giornata che affronterà le declinazioni dell'approccio One Health nella sanità pubblica e degli animali, con l'avvento dell'Intelligenza Artificiale (qui il programma).
Il razionale delle riflessioni dispiega uno scenario di complessità e divisioni globali, scaturito dalla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del 2024 (COP29). Un "mini accordo" che ha scongiurato il fallimento completo della Conferenza, che si è tenuta nel novembre 2024 a Baku, in Azerbaigian, segnata dalla contrapposizione tra sostenibilità ambientale e interessi finanziari tra i Paesi emergenti e i Paesi più sviluppati. Cionostante, l’approccio One Health continua ad avere un ruolo chiave nel quadro dell’Agenda 2030 e degli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Le applicazioni sperimentali dell’Intelligenza Artificiale hanno dato finora risultati molto promettenti per produrre benefici in termini di salute globale, specificatamente nelle seguenti quattro categorie principali di attività: Diagnostica; Valutazione del rischio di morbilità o mortalità; Previsione e sorveglianza delle epidemie; Pianificazione sanitaria.
La giornata che si svolge il 19 settembre a San Vito Chietino enfatizza la necessità di presidiare il diritto alla salute, sancito dall’Articolo 32 della nostra Costituzione, oltre che dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, adottando un approccio multidisciplinare che riunisca il concetto di “universalismo” (ossia ogni individuo è parte esistente all'interno di una complessità ambiente/animali/uomo) e di “universalità” che mira a garantire il diritto alla salute a tutti, senza distinzione di condizioni individuali o sociali.