Xenotrapianti, basta proroghe: il divieto sarà abrogato

Il decreto Milleproroghe cancella definitivamente alcuni divieti in materia di sperimentazione animale, mai entrati in vigore per effetto di reiterate sospensioni. 

Si tratta dei divieti concernenti gli studi sugli xenotrapianti e le sostanze d'abuso per i quali si utilizzano modelli animali, in assenza di metodi alternativi validati. Questi divieti sono stati reiteramente sospesi da provvedimenti di rinvio. Fino al Milleproroghe di quest'anno che li abrogherà definitivamente.

In particolare, il Governo interviene sul decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 26 abrogando le lettere dell'articolo 5, comma 2, così ammettendo fra le procedure autorizzabili sia le ricerche sugli xenotrapianti (trapianto di uno o piu' organi effettuato tra animali di specie diverse) e sia le ricerche sulle sostanze d’abuso. 
La riammissione tra le procedure autorizzabili, comporta anche la possibilità- dal 1 gennaio 2026- di riutilizzare gli animali. Il riutilizzo è consentito soltanto se la successiva procedura è classificabile come “lieve” o “non risveglio”.

Il decreto Milleproroghe non è ancora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Dopo la pubblicazione, sarà trasmesso alle Camere per la sua conversione in legge. 
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