Per aumentare la preparedness sanitaria, la Commissione Europea annuncia una nuova designazione per un laboratorio di riferimento europeo per i virus respiratori.
In aggiunta ai primi nove laboratori di riferimento europei (EURL) per la salute pubblica, nel 2024, l'Unione Europea si doterà di un altro laboratorio nei primi mesi del 2026. Lo rende noto la Direzione Generale della Salute (DgSante) della Commissione oggi, in occasione dell'EU Lab Day 2025 che si celebra oggi.
La nuova designazione rientra nella strategia di preparazione sanitaria (health preparedness), fondata su laboratori di riferimento dell'Unione in grado di migliorare i dati sulla sorveglianza delle malattie, necessari a coordinare i meccanismi di preparazione, allerta precoce e risposta alle crisi sanitarie e per far fronte alle minacce sanitarie transfrontaliere. Gli EURL vengono selezionati dalla Commissione Europea per la loro competenza in un determinato argomento.
Ogni laboratorio di riferimento dell'UE è costituito da un partenariato di importanti laboratori di salute pubblica che collaborano su aree di interesse strategico per la salute pubblica dell'UE, come la resistenza antimicrobica o gruppi di batteri o virus patogeni che condividono caratteristiche comuni (trasmessi da vettori, ad alto rischio, ecc.). Il loro ruolo è quello di supportare i laboratori nazionali offrendo consulenza tecnica, producendo materiali di riferimento e diagnostica, coordinando le attività di garanzia della qualità e contribuendo a rafforzare le capacità di laboratorio. Quando emerge una nuova minaccia per la salute, gli EURL possono essere mobilitati per supportare gli interventi della Commissione Europea e del Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (EDCD).
L'European Laboratory Day (EU Lab Day) 2025 è una giornata celebrativa che si tiene il 5 novembre di ogni anno, dedicata a riconoscere e promuovere il ruolo dei professionisti e della medicina di laboratorio all'interno del sistema sanitario e della ricerca in tutta Europa.