La Conferenza Stato Regioni ha sancito l'Accordo sul fabbisogno formativo di 1.796 Specialisti Veterinari, da formare nel triennio 2025-2027. L'Accordo, formalizzato il 6 novembre, si riferisce alla programmazione delle Scuole di Specializzazione post laurea, come da legge 29 dicembre 2000, n. 401. Il numero di laureati Veterinari iscrivibili alle Scuole viene determinato ogni tre anni. Il fabbisogno formativo sancito ieri riguarda gli anni 2025, 2026 e 2027 per un totale di 1796 Specialisti Veterinari.
Riparto del fabbisogno per anno- Il fabbisogno totale di 1.796 Specialisti Veterinari è così suddiviso nel triennio - 658 per il 2025; - 598 per il 2026; - 540 per il 2027. La suddivisione per ciascuna annualità è funzionale anche alla ripartizione annuale delle borse di studio, "con le risorse disponibili a legislazione vigente".
Le specializzazioni - Sulla base delle indicazioni fornite dalle Regioni, l'Accordo riporta le aree di specializzazione nel settore veterinario e le relative indicazioni di fabbisogno espresso dalle Regioni, la cui somma può discostarsi dal totale nazionale: - Specializzazioni previste dal Decreto 27 gennaio 2006 del Ministero dell'Università: 1.102 - Farmacologia e tossicologia clinica: 174 - Scienza dell'alimentazione: 174 - Statistica sanitaria e biometria: 117 - Specializzazioni non indicate: 281
Nel documento della Conferenza Stato-Regioni, il fabbisogno complessivo di Veterinari Specialisti viene ulteriormente suddiviso per ciascuna Regione e Provincia Autonoma.