EHV-1, FEI: cavalli negativi in Spagna, raccomandazioni

I cavalli hanno potuto lasciare Olivia (Spagna) dopo gli accertamenti sanitari per EHV-1. Raccomandazioni dal Direttore Veterinario della Federazione Equestre Internazionale

Seguendo protocolli e misure rigorosamente applicati per ridurre al minimo il rischio di trasmissione in risposta all'epidemia di EHV-1 a Oliva (ESP) nel febbraio 2023 , è stato ora confermato dal Comitato Organizzatore che gli ultimi cavalli rimasti nella sede sono risultati negativi all'EHV- 1 test il 15 marzo e da allora hanno lasciato i locali. Il Dipartimento Veterinario FEI aveva deciso di estendere le misure di sicurezza iniziali, richiedendo ai cavalli di presentare un primo campione negativo, seguito da un secondo campione da prelevare 14 giorni dopo e un terzo il giorno 15. Tutti e tre i campioni dovevano essere negativi affinché un cavallo potesse essere rilasciato. Questo protocollo è stato ora completato per tutti i cavalli interessati a Oliva, con il Comitato Organizzatore che esprime la propria gratitudine a tutti i soggetti coinvolti per la buona collaborazione.

Spring MET ringrazia i Veterinari- "Siamo molto felici che gli ultimi dieci cavalli possano lasciare la sede, a seguito dei casi confermati di EHV-1 verificatisi durante lo Spring MET II 2023", afferma il direttore dell'evento Bettina Pöhls. “Vorremmo ringraziare tutte le persone coinvolte per i loro sforzi: la FEI, il dipartimento veterinario di Valencia, il dipartimento veterinario OCA La Safor, la Federazione equestre spagnola, l'ospedale equino universitario di Valencia, il laboratorio VISAVET, i veterinari che si trovano a Oliva, i vari federazioni nazionali, e ovviamente tutti i groom e i cavalieri. Tutti hanno contribuito a rendere possibile il controllo della situazione. Auguriamo agli ultimi cavalli, stallieri e cavalieri un buon viaggio di ritorno a casa”.
Il Comitato organizzatore della manifestazione ha anche confermato che riprenderanno le competizioni e ora si stanno preparando per il MET IV di primavera che si svolgerà dal 4 al 23 aprile.
 
Raccomandazioni della FEI - “La FEI desidera cogliere l'occasione per ribadire le parole di gratitudine e ringraziamento espresse dal Comitato Organizzatore di Oliva a tutti gli individui, le organizzazioni e le agenzie interessate durante questo processo" , ha commentato il Direttore Veterinario della FEI Göran Åkerström.

“Prevenire e ridurre al minimo il rischio di trasmissione di malattie è uno sforzo collettivo che tutti dobbiamo abbracciare con tutto il cuore- prosegue Åkerström. Disponiamo di sistemi molto efficienti per gestire un'epidemia grazie alle autorità nazionali competenti, ma anche a protocolli approfonditi in atto - e questo è stato esemplificato in Oliva. Disponiamo anche di sistemi molto efficienti per prevenire e ridurre al minimo la diffusione di malattie attraverso i requisiti FEI per la salute dei cavalli.
 
“Comprendiamo che i requisiti possono essere impegnativi, ma crediamo anche che l'inconveniente sia un prezzo molto basso da pagare per la sicurezza dei nostri cavalli, per non parlare delle informazioni aggiuntive che ogni groom, cavaliere e proprietario può ottenere monitorando i propri cavalli più da vicino. Prendere e registrare la temperatura corporea corretta è assolutamente fondamentale ed è davvero una situazione vantaggiosa per tutti, questo è il messaggio che vogliamo che tutti condividano e incoraggino all'interno della comunità. Abbiamo tutti un ruolo da svolgere quando si tratta di migliorare il nostro ecosistema di biosicurezza e, lavorando insieme e nella stessa direzione, applicando le diverse misure in atto, siamo più forti e più efficaci"- conclude il Direttore Veterinario FEI". 

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