Più valore per i pet in famiglia e in società

Zoomark International ha aperto oggi i battenti con una tavola rotonda dedicata al valore familiare e sociale degli animali da compagnia. Insieme ai presidenti di Assalco e di Anmvi, autorevoli personalità della politica, del protezionismo e analisti del mercato pet food e pet care.

Questa mattina, alla conferenza inaugurale di Zoomark International 2021, è stata presentata la XIV edizione del Rapporto Assalco-Zoomark sull’alimentazione e la cura degli animali da compagnia. In conferenza stampa sono intervenuti  i Presidenti di Assalco, Gianmarco Ferrari, e di Anmvi, Marco Melosi, per una analisi del mercato del pet food e dei servizi professionali per la salute dei pet.

Nel contesto della manifestazione fieristica, fra le più rilevanti in Europa per il comparto- i Presidenti hanno illustrato le tendenze in atto, presentando dati aggiornati sui rispettivi settori. Paolo Garro (Business insight director IRI) ha spiegato che il mercato del pet food e del pet care continua a crescere e nel 2021 ha registrato incrementi superiori al 2020. Il ritorno alla new normality non ha rallentato i consumi per gli animali da compagnia. Si registra circa 1 milione di famiglie acquirenti in più, con una spesa media di 135 euro all'anno, un'età media giovane (nuclei familiari fino a 34 anni) e con bambini. Nei canali di vendita fisici la fine del lock down non ha modificato i consumi per cani e gatti; in pandemia l'e-commerce del pet food e del pet care è cresciuto più che in altri settori.

Lo sguardo tecnico e puntuale sullo scenario del mercato si è allargato a quello sociale con una tavola rotonda dedicata all'approfondimento delle tutele degli animali da compagnia e sulle relative politiche economiche e fiscali. Moderati dalla giornalista Ilaria Vesentini (Il Sole 24 Ore), Ferrari e Melosi hanno discusso il tema con l'esponente parlamentare, l'On Michela Vittoria Brambilla. Ospite, in collegamento, la Presidente di Enpa Carla Rocchi.

La tavola rotonda ha fatto il punto sulle iniziative del Legislatore nazionale verso le tutele degli animali da compagnia e verso le famiglie italiane che li ospitano. L’evoluzione del mercato riflette  cambiamenti socio-culturali legati alla crescente importanza che gli animali da compagnia hanno assunto in Italia. Si tratta di tutele giuridicamente consolidate e tuttavia non ancora pienamente sostenute da conseguenti politiche economiche e fiscali.

Unanime il punto di vista in merito alle tematiche affrontate, con particolare riferimento alla gravosa aliquota IVA del 22% cui sono assoggettati gli alimenti per animali da compagnia e le cure veterinarie.
La tavola rotonda ha condiviso il manifesto per l'IVA agevolata al 10% sulle prestazioni veterinarie e sul pet food promosso da ANMVI e Assalco e sottoscritto da numerose sigle veterinarie ed extrasettore, fra cui Federconsumatori e Federanziani.

Restano attuali tutte le istanze del manifesto. Nel post- pandemico, gli osservatori economico si attendono un impoverimento economico generale, ma cani e gatti continueranno ad esprimere gli stessi bisogni di benessere e di salute. In questi mesi, molti cittadini, in uno slancio emozionale comprensibile e meritorio, hanno adottato dai canili e dai rifugi che adesso restituiscono. Sono segnali importanti che potrebbero preludere a futuri peggioramenti della capacità di mantenimento economico dei pet, hanno avvertito i protagonisti della tavola rotonda.

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