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INTESA DM SALUTE-MIPAAF

Anagrafe degli equini in Conferenza Stato Regioni

Anagrafe degli equini in Conferenza Stato Regioni
E' all'ordine del giorno della Conferenza Stato Regioni l'intesa sulla gestione e il funzionamento dell'anagrafe degli equini.


Dando seguito agli obblighi derivanti dall'appartenenza all'Unione Europea (Legge Europea 2017) i Ministeri della Salute e delle Politiche Agricole hanno elaborato lo schema di decreto che disciplina la gestione il funzionamento dell'anagrafe degli equini. Il provvedimento è stato inoltrato alla Conferenza Stato-Regioni per la prevista intesa.

L'anagrafe equina dovrà adeguarsi alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/429 e del regolamento (UE) 2015/262. Allo scopo il Ministero della salute è chiamato ad organizzare e gestire l'anagrafe degli
equidi, avvalendosi della banca dati informatizzata istituita ai sensi dell'articolo 12 del decreto legislativo 22 maggio 1999, n. 196.
Il decreto interministeriale- all'ordine del giorno della Conferenza del 22 settembre- definisce le procedure tecnico-operative per la gestione e il funzionamento dell'anagrafe degli equidi, abrogando il
il comma 15 dell'articolo 8 del decreto-legge 24 giugno 2003, n. 147.

Competenza e risorse al Ministero della Salute- La Legge Europea 2017 disponeva inoltre  che- a decorrere dal 2018-  le risorse finanziarie, pari a euro 43mila euro all'anno, fossero trasferite dal Mipaaf al Ministero della Salute, in conseguenza del trasferimento di competenze fra i due Dicasteri.

Italia in ritardo- Alla Commissione Europea, nel corso di un audit del 2018, il Ministero della Salute spiegava che l'attuazione del regolamento (UE) n. 2015/262 ha subìto un ritardo, dovuto al trasferimento di competenze per la gestione dell'anagrafe degli equidi dal MIPAAF al Ministero della salute, ma anche a causa della revisione della normativa in materia di identificazione e registrazione degli equidi tuttora in corso in sede europea. Ciononostante, le autorità nazionali facevano presente che "gran parte delle disposizioni previste dal regolamento 2015/262  sono soddisfatte dall'impianto normativo vigente in Italia:
-il Decreto MIPAAF 29 dicembre 2009 (Linee guida e principi per l'organizzazione e la gestione dell'anagrafe degli equidi da parte dell'UNIRE)
- e il Decreto MIPAAF 26 settembre 2011 (Approvazione del manuale operativo per la gestione dell’anagrafe degli equidi).

Il decreto di adeguamento all'esame della Conferenza Stato Regioni dovrà attenersi anche alle nuove disposizioni della Animal Health Law, il regolamento 429 di sanità animale in vigore dal 21 aprile scorso in tutti gli Stati Membri.