Lo dichiara il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Michele Ciusa, che ha presentato una proposta di legge per "invertire la rotta". La pdl ("Attribuzione di incarichi dirigenziali in materia di sanità veterinaria") presentata il 10 dicembre al Consiglio regionale della Sardegna reintroduce quanto abrogato dalla Giunta Solinas ovvero disposizioni urgenti per l'eradicazione della peste suina africana, per le quali si assegnavano le funzioni di direttore del servizio di sanità veterinaria (sia in Regione che nelle Asl) a dirigenti di comprovata esperienza e specifica competenza in materia, cioè a Medici Veterinari..
La recente legge di riforma del sistema sanitario della Sardegna ha "incomprensibilmente" abrogato questa previsione, spiega Ciusa. “Il nostro obiettivo è garantire un’adeguata azione di indirizzo, programmazione e controllo della Regione a tutela della sicurezza dei prodotti alimentari di origine animale e del benessere degli animali".
"In questo particolare momento storico- aggiunge il capogruppo dei Cinquestelle in Sardegna- non possiamo sottovalutare l’importanza legata all’aspetto dei controlli delle carni, degli allevamenti, della salute degli animali in generale. Lavorare nella direzione del contrasto alle malattie infettive di natura zoonosica in ottemperanza alle normative statali e europee di settore, deve diventare una priorità della Regione Sardegna”.
Contro la riforma Solinas - che prevede di organizzare un Dipartimento di Prevenzione Veterinaria nelle ASL "in via sperimentale"- si sono sollevate le voci contrarie di ANMVI Sardegna, della FNOVI e del Sivemp Sardegna.
PDL_CIUSA.pdf26.29 KBIl testo della proposta di legge