COVID-19, ci vaccineremo grazie a tre Veterinari

Riccardo Luna- il più influente esperto italiano di ICT- riscatta definitivamente la Medicina Veterinaria: è da lì che nascono gli esperti di vaccini.

Sul tavolo da gioco che contrappone la Medicina alla Veterinaria,oggi  Riccardo Luna cala tre assi: i nomi - tutti Veterinari- che stanno dietro lo sviluppo dei vaccini anti-Covid. Luna, fra i più importanti e influenti esperti italiani di Tecnologie dell'Innovazione, firma per Repubblica un editoriale in cui prende le difese di Ilaria Capua e le distanze dalla miserabile vulgata "è una Veterinaria non ascoltatela".

"Un normale cittadino e i conduttori televisivi potrebbero non saperlo ma un virologo lo sa benissimo che spesso chi ha studiato veterinaria è poi diventato un esperto di vaccini: a volte un grandissimo esperto- scrive Riccardo Luna. "Per esempio ha una laurea in veterinaria Albert Bourla, l'amministratore delegato della multinazionale che sta sviluppando il terzo possibile vaccino, la Pfizer ed è un veterinario, nel senso che si è laureato in medicina veterinaria, anche l'amministratore delegato di AstraZeneca, Pascal Soriot, che sta sviluppando il vaccino che probabilmente useremo in Italia. "Ed è un veterinario, nel medesimo senso, il premio Nobel per la Medicina Peter Doherty, premiato per le scoperte sulle reazioni del sistema immunitario quando è attaccato da un virus, scoperte che stanno alla base dei vaccini di cui stiamo parlando".

Con questo solo paragrafo - preso da un editoriale di ficcante satira contro lo scadimento del dibattito- Luna porta la Medicina Veterinaria oltre il proprio riscatto, fino ad accreditarsi definitivamente come la scienza più titolata a dire la sua su come si esce da una pandemia.