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DIRITTI

Il sequestro di animali senzienti di proprietà di mendicanti

Il sequestro di animali senzienti di proprietà di mendicanti
"L'organo accertatore che ha effettuato il sequestro "protesta" se l'autorità competente decide di restituire il cane".
Lo scrive oggi sul Corriere della Sera, pagine milanesi, Rosangela Corti (Uid Dipartimento Veterinario) in un articolo intitolato "Dissequestro del cane: diritto per tutti".

L'articolo richiama la Legge 689 del 1981,che consente alle pubbliche amministrazioni di far rispettare le norme attraverso le sanzioni pecuniarie ed accessorie, ma tutela anche il cittadino con vari gradi di giudizio. "Cosa pensereste se per aver commesso una qualsiasi infrazione del codice della strada, vi sequestrassero l'auto con il rischio di non rivederla mai più?" esordisce Corti, rispondendo: "Potreste prendere carta e penna e chiedere che vi venga restituita e far valere le vostre ragioni in uno scritto difensivo e mandarlo all'autorità cui spetta decidere se quel sequestro è stato effettuato secondo le norme e quindi consentirvi di rientrare in possesso della vostra auto".

"Quando vengono sequestrati dei beni "senzienti" come i cani, per violazioni amministrative commesse dai loro proprietari, l'organo accertatore che ha effettuato il sequestro "protesta" se l'autorità competente decide di restituire il cane, perché la "multa" è priva di fondamento o viziata da irregolarità, senza rendersi conto che non potrebbe essere altrimenti, perché è la legge che lo prevede".
"Dallo scorso anno – prosegue Rosangela Corti- le guardie Oipa stanno facendo "la guerra" alle persone senza fissa dimora che mendicano per strada con i loro animali. Se è vero che gli animali sono in stato di "malessere" e "sofferenti" perché invece di utilizzare il procedimento amministrativo non procedono con il sequestro penale e con la denuncia all'autorità giudiziaria? Il magistrato potrebbe quindi procedere alla convalida del sequestro e a tutto quanto altro previsto dal codice penale".

Rosangela Corti dal 2000 è Responsabile dell'ufficio UID presso il Dipartimento Veterinario della ASL di Milano,  che gestisce le denunce all'A.G e la depenalizzazione in materia veterinaria di competenza ASL