La Commissione Giustizia del Senato ha concluso l'esame del disegno di legge "Disposizioni sanzionatorie a tutela dei prodotti alimentari italiani". Il provvedimento passa all'Assemblea di Palazzo Madama, nel testo proposto dalla Commissione Giustizia e con il parere favorevole del Sottosegretario alla Giustizia Del Mastro Delle Vedove. Durante i lavori della Commissione sono stati approvati alcuni emendamenti sul testo iniziale del Governo, mentre non sono stati accolti ordini del giorno. La finalità del disegno di legge è di rafforzare il contrasto alle frodi e alle contraffazioni alimentari, attraverso una riorganizzazione dei reati alimentari, in termini di condotte sanzionabili, insaprimento punitivo nonchè intervenendo sulla disciplina vigente in tema di tracciabilità e sul sistema dei controllo nel settore alimentare. Oggetto di tutela sono, oltre al consumatore, i prodotti alimentari nostrani e le esportazioni all'estero, "dove il prodotto italiano è sinonimo di qualità e di sicurezza".
Ampliata la cabina di regia- Tra gli emendamenti approvati in Commissione Giustizia, si amplia la compagine della Cabina di regia per i controlli amministrativi nel settore alimentare, inserendo un rappresentante del Comando carabinieri per la tutela della salute, e dei rappresentanti della Direzione Generale dell'igiene e della sicurezza alimentare (DGISAN) del Ministero della salute, "in relazione agli argomenti iscritti all'ordine del giorno". Ammessi alla Cabina di regia anche i rappresentanti delle Associazioni nazionali delle imprese del settore. La Cabina di regia è un organismo presieduto dal Ministero dell'Agricoltura, con funzioni di coordinamento tra gli ordini di controllo e un regolamento operativo da emanarsi a 60 giorni dall'entrata in vigore della nuova legge.