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LA RISPOSTA

Caso Cortina, Gemmato: la competenza è regionale

Caso Cortina, Gemmato: la competenza è regionale
"La materia rientra nell’ambito di competenza regionale". Così il Sottosegretario Gemmato  sulla demolizione dell'ambulatorio veterinario di Cortina. La replica. 
All’interrogazione dell’On. Luana Zanella (AVS) che chiedeva la garanzia di un presidio veterinario stabile nel territorio di Cortina d’Ampezzo  ha risposto oggi in Commissione Affari Sociali, il Sottosegretario alla  Salute, con delega alla Veterinaria, Marcello Gemmato. (video)

Dopo avere ascritto il caso alla competenza regionale, il Sottosegretario ha aggiunto che l’ambulatorio veterinario demolito in seguito alla realizzazione degli impianti per i Giochi Olimpici Invernali era una struttura esclusivamente privata. Tale struttura, pur operando in forma privata, si avvaleva da diversi anni di un locale di proprietà del Comune di Cortina d’Ampezzo.

Quanto alla garanzia del servizio veterinario pubblico sul territorio, il rappresentante del Governo ha riferito che- attualmente - il Servizio veterinario dell’Azienda ULSS n. 1 garantisce l’espletamento di tutte le funzioni di sanità pubblica sul territorio di competenza, con specifico riferimento alle attività proprie del settore veterinario in ambito pubblico.  Inoltre, a supporto dei cittadini: nel territorio sono inoltre presenti due strutture veterinarie che, in quanto cliniche, risultano in grado di offrire un servizio più che adeguato alla cittadinanza. In particolare, si tratta della Clinica Veterinaria di Vodo di Cadore e della Clinica Veterinaria delle Dolomiti, situata a Lozzo di Cadore.

La replica -  L’On. Zanella ha sottolineato che la gestione delle Olimpiadi invernali e delle relative infrastrutture, inclusa la funivia, avviene a livello nazionale con il coinvolgimento di istituzioni locali, regionali e statali. Ha poi rilevato la mancata previsione del ripristino del presidio veterinario, nonostante l’elevato numero di animali da affezione presenti, soprattutto nei periodi di forte afflusso turistico e durante i Giochi. Infine, ha evidenziato l’inadeguatezza logistica delle strutture alternative, considerate difficilmente raggiungibili.
La deputata e Capogruppo di AVS ha  dunque chiesto un maggiore impegno del Governo a tutela dell’assistenza veterinaria e della professionalità dei veterinari coinvolti, attualmente in difficoltà.

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