E-fattura dal 2023? ANC: esonero con invio al Sistema TS

In assenza di una norma esplicita, dal 2023 la fatturazione elettronica rischia di coinvolgere anche i soggetti che, in virtù del Sistema Tessera Sanitaria, erano esonerati.

Secondo l'Associazione Nazionale dei Commercialisti (ANC) dal 1° gennaio 2023  l’obbligo della fatturazione elettronica scatterà anche per i soggetti tenuti alla trasmissione dei dati al Sistema Tessera Sanitaria.
A meno che il Legislatore non intervenga in senso opposto, come l'Associazione auspica in un comunicato stampa. 

In base alla legge 17 dicembre 2021, n. 215 (cd Decreto Fisco-Lavoro) l'esonero dall'emissione della fattura elettronica scadrà il 31 dicembre 2022. L’esonero (ma sarebbe più corretto parlare di divieto) era stato introdotto nel 2018 e prorogato fino al 31 dicembre del 2022.  A ridosso della scadenza l'ANC ravvisa l’urgenza di un intervento da parte del Legislatore affinché l’esonero sia confermato anche per l’anno 2023.

Le ragioni dei Commercialisti si legano ad irrisolte incertezze sul trattamento dei dati personali nella fatturazione elettronica. Le criticità a suo tempo evidenziate dal Garante della Privacy, secondo il presidente dei Commercialisti Marco Cuchel non sono state sanate.“Non si ritiene pertanto che ci siano le condizioni - dichiara - perché la fatturazione elettronica possa essere estesa alle prestazioni sanitarie".

Nel caso delle spese veterinarie, le questioni di privacy sui dati personali non si pongono dal momento che le prestazioni veterinarie non sono rese a pazienti umano e i dati personali sono generalmente limitati all'essenziale. Tanto è vero che al cittadino/cliente del Medico Veterinario non è stata riconosciuta la facoltà di opporsi all'invio al Sistema TS per motivi di privacy.
Ciononostante, l'Agenzia delle Entrate aveva escluso dal sistema e-fattura "tutti i soggetti i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria". Quindi anche le spese veterinarie detraibili nel Modello 730 e inviate allo scopo al Sistema TS.

Fattura elettronica, esenzione confermata nel 2022