La Direzione Generale Salute della Commissione Europea sta lavorando a un regolamento "omnibus" che semplificherà 13 atti unionali in materia di sicurezza alimentare.
Nel trimestre ottobre-dicembre di quest'anno, la Commissione Europea intende semplificare le regole in materia di sicurezza degli alimenti e dei mangimi. Allo scopo, avvia una
consultazione con tutti gli addetti ai lavori fino al 14 ottobre. La Federazione dei Veterinari Europei- nel darne notizia- si propone ai Colleghi come collettore di pareri entro il 6 ottobre, da compendiare e successivamente trasferire alla Commissione.
Un pacchetto "omnibus"- La revisione coinvolge 11 regolamenti 2 direttive, da aggiornare mediante l'adozione di "un pacchetto di misure omnibus di semplificazione", verosimilmente in forma di un nuovo regolamento. La cornice della semplificazione è la nuova
Visione per l'Agricoltura e l'Alimentazione, il documento programmatico dell'attuale Esecutivo europeo.
Eliminare inutili complessità- Tra gli esempi di eccesso burocratico, la DgSante cita le rendicontazioni sul benessere animale: gli Stati membri devono presentare relazioni annuali sullo spopolamento a norma del regolamento (CE) n. 1099/2009 relativo alla protezione degli animali durante l'abbattimento, anche se informazioni
analoghe sono già incluse nelle relazioni annuali a norma del regolamento sui controlli ufficiali. "Questa sovrapposizione crea un lavoro supplementare per le autorità nazionali e la Commissione, senza apportare alcun valore aggiunto"- afferma la Direzione.
BSE: norme obsolete- Le norme vigenti del regolamento (CE) n. 999/2001 sulla Encefalopatia spongiforme bovina (BSE) sono obsolete. Poiché il livello di rischio di malattia derivante dalla BSE è diminuito, le prescrizioni in materia di sorveglianza, le norme sui materiali specifici a rischio e le restrizioni commerciali su determinati prodotti non sono più considerate proporzionate. Tali disposizioni impongono oneri inutili alle autorità competenti e agli operatori del settore alimentare, ponendo sfide normative e operative.
Le aree della semplificazione - Fermo restando i vigenti ed elevati standard per la sicurezza degli alimenti e dei mangimi, l'obiettivo del pacchetto è ridurre gli oneri normativi superflui e disporre di procedure più rapide e più chiare per quanto riguarda diversi diverse aree di intervento, così elencate dalla DgSante:
• procedure di autorizzazione e rinnovo delle autorizzazioni dei prodotti fitosanitari e dei biocidi;
• chiarimenti relativi alla terminologia e alle misure transitorie per la fissazione dei livelli massimi di residui di antiparassitari,
• la modifica e il rinnovo delle autorizzazioni e i requisiti in materia di etichettatura degli additivi per mangimi, comprese le opzioni di etichettatura digitale;
• procedure di notifica delle misure igieniche nazionali;
• il quadro per la sorveglianza e la gestione dei rischi dell'encefalopatia spongiforme bovina (BSE);
• flessibilità nei controlli ufficiali delle partite di vegetali ai posti di controllo frontalieri;
• requisiti di accreditamento dei laboratori di riferimento;
• chiarimenti circa lo stato giuridico dei prodotti della fermentazione ottenuti impiegando microorganismi geneticamente modificati (MGM);
• un'applicazione più mirata dei pesticidi mediante droni in condizioni di sicurezza
OBIETTIVI_DEL_PACCHETTO_OMNIBUS.pdf410.47 KBFeedback open(deadline: 14 ottobre 2025)