Coadiuvare le autorità competenti a valutare i casi di violazione del benessere animale. E' il compito dell'Esperto Veterinario che l'ordinamento spagnolo si appresta ad istituire.
Un progetto di regolamento attuativo della Legge 7/2023 sulla tutela dei diritti e del benessere degli animali - in corso di emanazione- inserirà, per la prima volta nell'ordinamento spagnolo, il ruolo dell'Esperto Veterinario ("perito veterinario"). Il regolamento attuativo è emanato dal Ministero dei Diritti Sociali e tutela tutti gli animali da compagnia e gli animali selvatici affidati alle cure dell'uomo. Si tratta del primo riferimento normativo esplicito, in un regolamento nazionale sul benessere degli animali, al ruolo dell'Esperto Veterinario all'interno del sistema di indagine e valutazione del benessere animale.
La novità risponde a una richiesta della comunità veterinaria di avere un ruolo formalmente riconosciuto nelle procedure amministrative di controllo e indagine relative al maltrattamento degli animali. L'Organizzazione degli Ordini Veterinari (OCV) della Spagna aveva espresso la necessità di professionisti specificamente formati in questo settore, non solo per rafforzare la gestione delle denunce, ma anche per garantire un'azione rigorosa quando i casi arrivano in tribunale. Il consolidamento della competenza veterinaria come strumento chiave nella valutazione del benessere animale, già riconosciuto in diverse normative regionali e ora anche a livello nazionale attraverso il nuovo Regolamento attuativo della Legge 7/2023 (qui un estratto della Legge) , consentirà di disporre di professionisti adeguatamente formati per intervenire con competenza tecnica e giuridica.
Prima del regolamento, si richiedeva che il personale che conduce le valutazioni ispettive per conto delle autorità competenti avesse una formazione riconosciuta in materia di benessere animale, ma senza menzionare esplicitamente gli Esperti Veterinari. Quello del "perito veterinario" sarà un approccio è eminentemente pratico e copre tutte le aree di intervento: conoscenza dei fondamenti giuridici, stesura di perizie e intervento nei procedimenti di violazione del benessere, valutazione del danno e ratifica giudiziale. Il Ministero competente può sollecitare le Comunità Autonome ad agire e segnalare i casi alla Procura della Repubblica. In prospettiva i dati sulle interdizioni penali e amministrative confluiranno nel Sistema Centrale di Anagrafe (SICERPA) per la relazione triennale sullo stato del benessere animale in Spagna.
Prima dell'adozione del regolamento, il Ministero dei Diritti Sociali ha avviato una consultazione pubblica che terminerà il 16 luglio. (fonte: Animal's Health)