Alla luce della situazione epidemiologica in Italia, la Commissione Europea adotta una nuova decisione di esecuzione per fermare la diffusione della malattia LSD.
Nuove misure, da applicarsi quanto prima, per arginare la malattia nodulare contagiosa (Lumpy Skin Disease LSD) in Italia. Le ha disposte la Commissione Europea con la Decisione di Esecuzione (UE) 2025/2087 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Europea fa seguito ai nuovi focolai in Sardegna.
Nuoro e Sassari- L'Italia ha notificato alla Commissione la comparsa di ulteriori otto focolai, in stabilimenti che detengono bovini nelle province di Nuoro e Sassari, nella regione Sardegna. I focolai sono stati segnalati tra il 24 settembre e il 10 ottobre 2025. In risposta a questi focolai, l'Italia ha istituito zone di protezione e di sorveglianza nonché ulteriori zone soggette a restrizioni, nelle province sarde interessate dall'infezione, nelle quali si applicano le misure di controllo delle malattie previste dal regolamento delegato (UE) 2020/687. Nel rimodulare le misure di emergenza, la Commissione aggiorna le zone di sorveglianza e di ulteriori restrizioni e anche la durata delle misure.
Confine francese- La stessa Decisione di Esecuzione (UE) 2025/2087 interviene anche sulle zone di sorveglianza della Valle d'Aosta, in seguito all'aggiornamento delle restrizioni nella confinante regione francese Alvernia-Rodano-Alpi.
Il contesto- La malattia nodulare contagiosa del bovino è una malattia di categoria A, che richiede di eradicare i focolai nel più breve tempo possibile. Le misure di controllo sono disposte dalla Commissione Europea per garantire un elevato livello di protezione della sanità e del benessere degli animali. La sua insorgenza può infatti avere conseguenze gravi sulla popolazione animale e sulla redditività dell'allevamento, perturbando anche i movimenti commerciali nell'Unione e verso i Paesi Terzi.