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LA MORTE DI CHIARA

Il cordoglio di Zaia: vicenda straziante, fatalità rarissima

Il cordoglio di Zaia: vicenda straziante, fatalità rarissima
"E’ una vicenda straziante, per la quale rivolgo il mio profondo cordoglio alla famiglia, a tutti coloro che le volevano bene e alla categoria dei veterinari”.

"Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, esprime il suo cordoglio per la morta di Chiara Santoli, giovane veterinaria di 25 anni, schiacciata contro la ringhiera e il muro della stalla da un movimento repentino della mucca di cui si stava occupando, in un allevamento di Custoza (VR).“Un tragico incidente, una fatalità rarissima- aggiunge- ha tolto la vita a una ragazza che amava gli animali, proprio a causa di un animale"

"E’ una vicenda straziante, per la quale rivolgo il mio profondo cordoglio alla famiglia, a tutti coloro che le volevano bene e alla categoria dei veterinari”- dichiara. “Chiara aveva scelto di stare dalla parte degli animali - aggiunge Zaia - di occuparsi della loro salute e stava facendo il tirocinio con un veterinario esperto, seguendo le regole e il suo istinto amorevole. Una tragica evenienza l’ha strappata al suo sogno e ai suoi cari”.

Il Sivemp Veneto riferisce le dinamiche dell'accaduto. Ieri mattina era andata in allevamento per un’ attività di controllo di routine, il veterinario responsabile di un allevamento di animali da reddito lo fa periodicamente, i capi sono tanti e la verifica rappresenta una consuetudine. Sono arrivati nell’azienda agricola in Valle dei Molini immersa tra le colline che circondano la frazione di Sommacampagna, con loro c’ era anche il proprietario Massimo Tabarini. Insieme sono entrati nel box che ospitava diverse vacche di razza Frisona, enormi e caratterizzate dal manto pezzato bianco e nero. Non era in atto nessuna pratica manuale, nulla che potesse in qualche modo infastidire l’ animale, anche perché le visite specifiche e mirate vengono solitamente effettuate in un ambiente diverso, dotato di sistemi che garantiscono la sicurezza di chi sta operando. Poi alle 10 quello che nessuno avrebbe potuto prevedere: la vacca si è girata e con la testa ha colpito Chiara in pieno. Non aveva dato segnali di insofferenza, non ha calciato (i bovini lo fanno spostando la zampa posteriore lateralmente ed è quindi una precauzione non restare al loro fianco) ma quel movimento del muso ha colto Chiara di sorpresa, non ha potuto evitarlo ed è stata spinta verso il muro, rimanendo schiacciata contro la ringhiera che delimita il punto di accesso.Un colpo violento all’altezza dell’ addome, la vacca pesa circa sette quintali, impossibile contenere la forza che deriva dallo spostamento di una testa che, unitamente al collo, supera il quintale. La giovane veterinaria è crollata a terra, pallidissima. Il dottor Buniotto e i colleghi l’hanno soccorsa mentre veniva allertata Verona Emergenza. Ha fatto di tutto per rianimarla e ci era riuscito ma le lesioni interne erano troppo estese e Chiara è spirata immediatamente dopo.

Sul tragico incidente il Pubblico Ministero ha disposto accertamenti.

Giovane veterinaria muore in stalla schiacciata da un bovino