Farmaci veterinari: primo sì alla proroga al 2027

Nulla osta dal Senato alla proposta di regolamento che detta norme transitorie per l'imballaggio e l'etichettatura dei medicinali veterinari. 
Per la Commissione Politiche Europee del Senato nulla osta alla proposta di regolamento europeo che prevede norme transitorie per l'imballaggio e l'etichettatura dei medicinali veterinari. A seguito della relazione del senatore Simone Bossi (Lega) la Commissione Politiche dell'Unione europea prende atto della proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce le norme transitorie per l'imballaggio e l'etichettatura dei medicinali veterinari autorizzati prima del 28 gennaio 2022. 

L'obiettivo è che i medicinali veterinari autorizzati prima della data di entrata in vigore del regolamento (UE) 2019/6, rimangano disponibili sul mercato anche se i loro foglietti illustrativi non sono ancora conformi alle nuove regole, ma rispondono alle norme di conformità previgenti. 

I titolari delle autorizzazioni all’immissione in commercio dei medicinali veterinari - ha spiegato Bossi- non sono stati in grado di conformarsi per tempo, entro il 28 gennaio 2022, alle nuove regole europee su etichettatura e  foglietto illustrativo ( articoli da 10 a 16 del regolamento (UE) 2019/6).  "Peraltro, anche le autorità competenti non sono state in grado di trattare, entro tale data, tutte le variazioni alle autorizzazioni, necessarie a garantire la conformità ai citati articoli da 10 a 16 del regolamento (UE) 2019/6". Per tutti i medicinali veterinari immessi o da immettere sul mercato a decorrere dal 28 gennaio 2022 restano invece confermate tutte le norme previste dal regolamento (UE) 2019/6 in fatto di etichettatura, imballaggio e foglietto illustrativo.

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