IZSLER e il Masaf hanno firmato una Convenzione biennale basata sul potenziamento del sistema Classyfarm: dall'Intelligenza Artificiale allo sviluppo del sistema SQNBA, dall'analisi predittiva dell'allevamento alla possibilità di calcolare in anticipo le soglie degli antibiotici per i pagamenti della PAC. IL TESTO. >>
La Direzione Generale Salute e Sicurezza Alimentare (DG Sante) della Commissione Europea avvia una seconda consultazione sul benessere di cani e gatti. Con una seconda lettera di invito, il Direttore dell'Unità Benessere Animale, Andrea Gavinelli, incoraggia i Medici Veterinari a dare il loro contributo. Il focus stavolta è la tracciabilità. >>
Con l'Ordinanza n.3/2025, il Commissario Giovanni Filippini dispone "Misure di eradicazione e sorveglianza della peste suina africana". L’evoluzione epidemiologica richiede la prosecuzione della strategia di contrasto e una rimodulazione della stessa, come da “Road map” concordata con la Commissione Europea. >>
Il Ministro della Salute annuncia il coinvolgimento di ulteriori esperti nel Consiglio Superiore di Sanità. Un intento apprezzato dai vertici di ANMVI, FNOVI e SIVeMP che firmano una lettera congiunta: creazione di gruppi di lavoro stabili con esperti veterinari, auspicabile il ventilato aumento dei componenti di nomina ministeriale. >>
Con la pubblicazione dei Piani di controllo si completa la disciplina operativa del sistema SQNBA (Sistema di Qualità Nazionale Benessere Animale). Il 23 luglio, a Cremona, SivarSib e Anmvi organizzano un seminario di presentazione dei Piani ai professionisti Veterinari, con particolare riguardo alle attività di certificazione in produzione primaria. >>
Riunito per definire il numero programmato a veterinaria, il tavolo tecnico del Ministero dell'Università ha deciso una riduzione di oltre 130 posti rispetto all'anno scorso. Un numero, dichiara la FNOVI "pari alla "chiusura" di una media facoltà".
La Direzione Generale per lo Studente e il Diritto allo Studio del Ministero dell'Università ha deciso ieri la programmazione dei corsi di laurea e di laurea specialistica/magistrale dell'area sanitaria, per l'anno accademico 2008-2009. Riferisce la FNOVI, presente ieri al tavolo nella persona del Presidente GaetanoPenocchio, che il tavolo "ha preso atto del profondo divario esistente tra offerta formativa e fabbisogno nazionale" e " ha concluso i lavori definendo una riduzione rispetto all'anno precedente di oltre 130 accessi (pari alla "chiusura" di una media facoltà)". La riduzione, precisa la Federazione " verrà relazionata al parametro qualitativo della presenza di docenti che, secondo lo standard stabilito dall'European Association of Establishments for Veterinary Education (EAEVE), non dovrebbe essere in numero inferiore ad 80".
Anche quest'anno, le esigenze del SSN segnalate dalla Regioni sono state elevatissime. Il Direttore generale Olimpia Marcellini ha riferito di una previsione di 736 posti. Secondo la FNOVI si tratta di esigenze "non armonizzate né collegabili ad una qualsiasi logica". Lo scorso anno la FNOVI chiese e non ottenne,salvo qualche eccezione, spiegazioni alle Regioni ed anche in questa occasione scriverà ai Presidenti delle Regioni. Il Presidente Penocchio ha sottolineato che i dati forniti dalle Regioni "non rispecchiano le realtà effettive del territorio" e di come "a fronte della necessità di ridurre ulteriormente il numero di laureati si continui a parlare di apertura di nuove Facoltà o di attivazione del corso di laurea in veterinaria presso la Facoltà di Udine".
Negli ultimi due anni si è passati da 1.405 accessi nell'a.a. 2006/2007 ai 1.342 dell'a.a. 2007/2008, fino ad arrivare al risultato di ieri, il più significativo, con 1200 posti disponibili per l'a.a. 2008/2009: quasi una facoltà in meno.