Utilizzo del sistema REV per evidenziare le eventuali interruzioni di fornitura. Soluzioni per il trattamento della FIP. Ripristino a breve del Tanax nella catena distributiva. Questi i principali aggiornamenti, dopo l'incontro al Ministero della Salute sul problema delle carenze di medicinali veterinari. >>
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale entra in vigore la nuova «Linea guida per l'esercizio delle attività sanitarie veterinarie riguardanti la produzione di sangue intero e di emocomponenti ad uso trasfusionale nel cane e nel gatto». Il nuovo documento abroga e sostituisce le precedenti linee guida. Il testo e le novità. >>
La Conferenza delle Regioni si è espressa sulla Riforma Bernini, lo schema di decreto legislativo che cambia l'accesso a Medicina Veterinaria, Odontoiatria e Medicina. A rischio la sostenibilità delle lauree triennali delle professioni sanitarie. Effetti distorsivi sui Servizi Veterinari Regionali e di polarizzazione sui profili più richiesti nel privato e meno rilevanti per l'erogazione dei LEA. >>
E' in corso una "rivisitazione dell’approccio veterinario agli allevamenti, in vista della visita di sanità animale". A spiegarla è stato il Direttore Generale della Sanità Animale Giovanni Filippini al Question Time organizzato da SivarSib durante il congresso nazionale. Imminente una consultazione sulla bozza di decreto per la biosicurezza nei bovini. Nuovo Piano PSA entro il mese. >>
L'edizione 2025 del Congresso multisala di SivarSib (7, 8, 9 maggio- Persico Dosimo-Cremona) si annuncia densa di iniziative inedite. Focus sui ruminanti e sul ruolo dei Veterinari per la salute, produttività e la sostenibilità. Debutta la prima Guida pratica per la sicurezza sul lavoro in allevamento. Question Time con il Direttore Generale della Sanità Animale Giovanni Filippini. Molte le aziende espositrici negli ambienti agresti del Relais Convento, cornice storico-architettonica di un ricco programma scientifico e sociale. >>
Il Tar del Lazio ha sospeso il decreto del ministero della salute del 3.8.2007 riguardante il 'riconoscimento dell'idoneità di altre lauree ai fini dello svolgimento dell'attività di informatore scientifico'.
Il Tar del Lazio ha sospeso il decreto del ministero della salute del 3 agosto 2007 riguardante il riconoscimento dell'idoneità di altre lauree ai fini dello svolgimento dell'attività di informatore scientifico.
Con ordinanza n.901/08 i giudici hanno accolto, giudicandolo fondato a un primo esame, e in attesa di pronunciarsi nel merito, il ricorso del Consiglio Nazionale dei Chimici che era stato proposto contro i ministeri della salute e dell'università, la federazione degli ordini dei farmacisti italiani, il consiglio dell'ordine nazionale dei biologi, la federazione nazionale degli ordini dei veterinari. Il Ministero della Salute aveva emanato il decreto integrando le tipologie di laurea che consentono di esercitare l'attività di informazione scientifica.
Fino ad ora gli informatori dovevano essere in possesso del diploma di laurea in una delle seguenti discipline: medicina e chirurgia, medicina veterinaria, scienze biologiche, chimica con indirizzo organico o biologico, farmacia, chimica e tecnologia farmaceutiche. In alternativa, potevano avere il diploma universitario in informazione scientifica sul farmaco o la laurea corrispondente. Con il decreto del 3 agosto 2007 il Ministro della Salute ha riconosciuto come idonee altre lauree: a) laurea in scienze naturali; b) tutti i corsi di laurea specialistica, appartenenti alla classe delle lauree specialistiche in biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche, alla classe delle lauree specialistiche in scienze della natura; c) tutti i corsi di laurea, appartenenti alla classe delle lauree in biotecnologie e alla classe delle lauree in scienze e tecnologie farmaceutiche, a condizione che siano stati superati gli esami di farmacologia, patologia, tossicologia, chimica farmaceutica e tossicologica, tecnologia e legislazione farmaceutica.