L'edizione 2025 del Congresso multisala di SivarSib (7, 8, 9 maggio- Persico Dosimo-Cremona) si annuncia densa di iniziative inedite. Focus sui ruminanti e sul ruolo dei Veterinari per la salute, produttività e la sostenibilità. Debutta la prima Guida pratica per la sicurezza sul lavoro in allevamento. Question Time con il Direttore Generale della Sanità Animale Giovanni Filippini. Molte le aziende espositrici negli ambienti agresti del Relais Convento, cornice storico-architettonica di un ricco programma scientifico e sociale. >>
Si moltiplicano le polizze assicurative per gli animali da compagnia. L'Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) le ha analizzate. Secondo l'Istituto, che si rivolge anche ai consumatori, l'offerta è vasta, ma la diffusione non è adeguata e le coperture presentano lacune. Nel nuovo Rapporto Assalco-Zoomark, ANMVI chiede la detrazione fiscale delle polizze pet. >>
Inaugurato oggi a Bologna Fiere Zoomark International. La manifestazione ha aperto i battenti con la nuova, attesa, edizione del Rapporto Assalco-Zoomark. Il documento, giunto alla sua 23sima edizione, documenta l’evoluzione del mercato del pet food e del pet care in Italia. Rinnovata la tradizionale collaborazione di ANMVI, rappresentata dal Presidente Marco Melosi. >>
Zoomark, la fiera internazionale dedicata al pet food e al pet care, apre i battenti lunedì 5 maggio a Bologna Fiere. La giornata inaugurale vedrà la presentazione del nuovo rapporto Assalco Zoomark, una bussola per operatori e media che vogliano essere aggiornati sulle tendenze economiche e sociali del settore degli animali da compagnia. A Zoomark saranno presenti ANMVI, ATAV e Pet Academy con iniziative e tavole rotonde per Veterinari e addetti ai lavori. >>
Con l'autorizzazione della Commissione Europea, il Masaf modifica il periodo di osservazione per il Livello 1 (riduzione degli antibiotici). Per il Livello 2 consente la deroga all’adesione al sistema SQNBA per gli allevamenti bovini di piccole dimensioni fino a 20 UBA. Periodo di osservazione fino al 30 settembre 2025 senza riduzione del premio. IL TESTO. >>
Più facile l'accertamento dei redditi del libero professionista. La Cassazione ribadisce che tutte le somme che transitano sul conto corrente vanno imputate all'attività di lavoro autonomo.
La Corte di Cassazione rende più rigido l'accertamento fiscale dei redditi del professionista, definendo con sentenza n. 14847 del 5 giugno 2008, che tutte le somme che transitano sul conto bancario, anche cointestato alla moglie, vanno imputate all'attività di lavoro autonomo, compresi i passaggi di denaro, prima versato e poi prelevato, che il contribuente attribuisce a somme affidategli in amministrazione.
Per far cadere l'accertamento deve dimostrare che quelle somme non sono frutto della sua attività e, sul fronte del passaggio dei soldi, " deve dare la prova analitica della inerenza alla sua professione di maneggio di denaro altrui di ogni singola movimentazione bancaria". In sostanza, il Fisco accerta il reddito presumendo che tutte le somme che transitano sul c/c siano frutto dell'attività professionale, e chiede maggiori imposte. Da questo momento è il professionista contribuente che deve dettagliare ogni operazione, sulla provenienza e sull'inerenza con la sua attività.
In caso contrario, se non sarà in grado di dimostrare in modo chiaro e documentale che alcune operazioni non hanno alcuna attinenza con la sua attività professionale sarà costretto a pagare le imposte anche su queste somme. Tutto ciò emerge chiaramente in alcuni passaggi delle motivazioni espresse nella sentenza:" La prova contraria" sulle movimentazioni di denaro " deve essere circostanziata e non può consistere nella mera affermazione che sul conto corrente confluivano anche somme di pertinenza di terzi, ma è necessario che il libero professionista fornisca la prova analitica della inerenza della sua attività di maneggio di denaro altrui di ogni singola movimentazione del conto". (fonte: Italia Oggi)