La Direzione Generale Salute e Sicurezza Alimentare (DG Sante) della Commissione Europea avvia una seconda consultazione sul benessere di cani e gatti. Con una seconda lettera di invito, il Direttore dell'Unità Benessere Animale, Andrea Gavinelli, incoraggia i Medici Veterinari a dare il loro contributo. Il focus stavolta è la tracciabilità. >>
Con l'Ordinanza n.3/2025, il Commissario Giovanni Filippini dispone "Misure di eradicazione e sorveglianza della peste suina africana". L’evoluzione epidemiologica richiede la prosecuzione della strategia di contrasto e una rimodulazione della stessa, come da “Road map” concordata con la Commissione Europea. >>
Il Ministro della Salute annuncia il coinvolgimento di ulteriori esperti nel Consiglio Superiore di Sanità. Un intento apprezzato dai vertici di ANMVI, FNOVI e SIVeMP che firmano una lettera congiunta: creazione di gruppi di lavoro stabili con esperti veterinari, auspicabile il ventilato aumento dei componenti di nomina ministeriale. >>
Con la pubblicazione dei Piani di controllo si completa la disciplina operativa del sistema SQNBA (Sistema di Qualità Nazionale Benessere Animale). Il 23 luglio, a Cremona, SivarSib e Anmvi organizzano un seminario di presentazione dei Piani ai professionisti Veterinari, con particolare riguardo alle attività di certificazione in produzione primaria. >>
Con la trasmissione alle Regioni della sua proposta di fabbisogno, il Ministero della Salute avvia il procedimento che porterà alla definizione dei posti disponibili al corso di laurea in medicina veterinaria. Per l'anno accademico 2025-2026, il Ministero stima 1.359 posti. La parola passa alle Regioni, l'ultima spetta al Ministero dell'Università. >>
Nuove regole per rafforzare la sicurezza alimentare degli animali. La FDA ha emanato un regolamento per eliminare il "rischio BSE" nell'alimentazione degli animali, pet food compreso. Il nuovo Regolamento emanato dalla FDA, aggiornando le misure adottate nel 1997, rafforza la sicurezza alimentare degli animali. Il provvedimento, adottato in questi giorni, restringe ulteriormente l'utilizzo dei materiali a rischio specifico, introducendo nuove limitazioni nei mangimi, pet food compreso.
Lo scopo è di prevenire i rischi collegati all'encefalopatia spongiforme del bovino, proteggendo anche gli animali, sia quelli allevati che da compagnia. Negli Stati Uniti, il rischio BSE è basso- dichiara la responsabile del Center for Veterinary Medicine della Food and Drug Administration- ma abbiamo voluto rafforzare le misure di sicurezza. Con il nuovo regolamento non possono più essere utilizzati nei mangimi i tessuti nervosi di capi dai 30 mesi e oltre, che possono veicolare l'agente responsabile della malattia.
L'eliminazione dei materiali a rischio specifico da tutti i mangimi vuole prevenire la trasmissione dell'agente della BSE lungo la catena alimentare, scongiurare utilizzi accidentali dei prodotti ed eliminare il pericolo di contaminazione fra mangimi per ruminanti e non. Il nuovo regolamento rimarrà in vigore fra 12 mesi per dare il tempo all'industria alimentare di adattare le produzione alle nuove misure di prevenzione.