La realizzazione del polo agrario-veterinario è uno degli interventi di edilizia universitaria che saranno possibili grazie ai fondi Fas, circa duecento milioni complessivi, che saranno destinati all'ateneo di Sassari. I finanziamenti, gia' deliberati dal Cipe dopo l'incontro tra i rettori dovranno ministri Fitto e Gelmini, dovranno ora essere formalizzati dalla conferenza Stato-regioni. Per alcune opere ci sono gia' i progetti esecutivi.
I fondi ottenuti dall'Università di Sassari "serviranno a portare avanti otto progetti non più rinviabili, come il polo agrario veterinario che da anni attende la realizzazione di un ospedale veterinario e di un'azienda zootecnica, finalmente in fase di realizzazione. "Stiamo mandando in appalto le aule e contiamo di inaugurare il polo veterinario nei primi mesi dell'anno prossimo- ha dichiarato il rettore Attilio Mastino- Tra due anni, quando torneranno gli ispettori dell'Unione europea, saremo pronti". L'ospedale sarà inaugurato l'anno prossimo e l'azienda zootecnica, ceduta dall'Assessorato regionale agli Enti locali, è adesso nella piena disponibilità dell'Ateneo e tra due anni sarà oggetto dell'ispezione per l'accreditamento europeo.
Il piano degli investimenti e' stato illustrato ieri in una conferenza stampa nella sala Milella dell'universita' sassarese dal rettore Attilio Mastino e dall'assessore alla Pubblica istruzione Sergio Milia. "Si tratta di una boccata d'ossigeno importante in un momento di crisi dell'economia locale - ha detto il rettore - ora cercheremo di essere all'altezza delle aspettative, cercando di assicurare limpidezza e trasparenza negli investimenti".
Nel dettaglio il Cipe, attingendo ai fondi Fas 2007-2013, ha sbloccato 62 milioni e 200mila euro così ripartiti per otto interventi: 3.600.000 euro per il Polo Agrario Veterinario. A breve, in applicazione della riforma Gelmini, le facoltà verranno sostituite dai dipartimenti.