Export verso il Giappone solo con la nuova attestazione sanitaria: dopo il 1 giugno, possibili respingimenti di merci con vecchi certificati.
Il Ministero della Salute ha trasmesso ai Servizi Veterinari il nuovo modello di attestazione sanitaria per l’esportazione di prodotti lattiero caseari in Giappone. Dal 1 giugno prossimo, i prodotti lattiero caseari che arriveranno alle dogane giapponesi dovranno essere scortate dal nuovo certificato sanitario.
L'esportazione dall'Italia riguarda in particolare il latte crudo e i prodotti a base di latte ottenuto da animali a unghia fessa (bovini, bufalini, ovini e caprini).
Dal 1 giugno 2020- Dopo l'adozione in Giappone di nuove nrmative sanitarie, le merci accompagnate da vecchie versioni del certificato sanitario potrebbero essere respinti dalle dogane giapponesi e dovranno essere reimportate o distrutte.
Le Autorità sanitarie italiane potranno sostituire i certificati delle merci attualmente in viaggio se l’arrivo delle stesse presso il Giappone è previsto dopo il 1 giugno 2020.
Master list- L'attestazione sanitaria dovrà riportare in modo esteso e corretto i dati degli stabilimenti che producono i prodotti lattiero caseari destinati all’esportazione (nome dello stabilimento, approval number CE IT XXX, indirizzo) così come gli stessi appaiono nella sezione IX della master list ministeriale pubblicata sul sito del Ministero della Salute.
IL_NUOVO_CERTIFICATO_SANITARIO.pdf843.9 KB
NOTA_DGISAN_EXPORT_GIAPPONE.pdf368.97 KB
EXPORT GIAPPONE
Prodotti a base di latte, nuovo certificato sanitario dal 1 giugno
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