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ABRUZZO

Ridotti gli accessi dei Veterinari nei canili: un errore

Ridotti gli accessi dei Veterinari nei canili: un errore
Pronto un emendamento per cancellare la norma che riduce le aperture dei canili in Abruzzo e gli accessi dei Medici Veterinari. Un Garante per i diritti animali.
A presentarlo è il Vicepresidente del consiglio regionale, Antonio Blasioli, come riporta la stampa locale. La norma in questione, avrebbe compromesso le garanzie di accesso agli stabilimenti anche agli operatori volontari.

Revisione della legge regionale- La Regione Abruzzo sta modificando la legge regionale n. 47/2013Norme sul controllo del randagismo, anagrafe canina e protezione degli animali da affezione”. La legge, secondo Blasioli, "ha sicuramente bisogno di essere migliorata, ma per farlo va però intrapreso a monte un percorso di ascolto e confronto con le associazioni animaliste e i volontari, vero perno del sistema, non provvedimenti che invece vanno a ridurre gli spazi di controllo e trasparenza”.

Aperture e accessi- L'emendamento presentato da Blasioli punta a ripristinare l’apertura quotidiana al pubblico dei canili e la garanzia di accesso per volontari e veterinari, che erano state sostituite rispettivamente dall’apertura per soli cinque giorni su sette e dalla mera assicurazione del diritto di accesso in struttura. Una scelta che avrebbe causato una riduzione della vigilanza e del controllo dello stato degli animali.

"Ci auguriamo - conclude il vicepresidente del consiglio regionale - che nel consiglio regionale del 18 novembre, la norma possa essere cancellata attraverso questo emendamento, ancor prima, quindi, della sua entrata in vigore. Nella stessa seduta si terrà l’elezione del Garante regionale per i diritti degli animali.