• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31174
UMBRIA

Convenzione istituzionale per un grande centro di recupero esotici

Convenzione istituzionale per un grande centro di recupero esotici
Centro di Recupero Fauna Selvatica Formichella: stipulata una convenzione tra Cfs, comando regionale dell'Umbria, e il ministero dell'Ambiente.

Sara' in Umbria la struttura piu' grande d'Italia per dare accoglienza idonea e professionale alle specie animali sequestrate durante l'attivita' di controllo dei Nuclei Operativi Cites del Corpo forestale dello Stato. E' il "Centro di Recupero Fauna Selvatica Formichella", nel comune di Orvieto, esteso per oltre 125 ettari, gestita interamente dal Cfs.

Ogni anno sono oltre 1.500 gli animali vivi sequestrati, di cui una buona parte esotici, che hanno bisogno di un luogo idoneo e di personale specializzato per la loro cura. Il centro sara' all'interno dei terreni demaniali gestiti dall'Ufficio per la Biodiversita' di Assisi, per provvedere alla collocazione temporanea o permanente della fauna appartenente alle categorie protette dalla Convenzione di Washington.

La Convenzione, infatti, conosciuta con l'acronimo Cites, garantisce la conservazione della biodiversita' del pianeta grazie all'applicazione della normativa per il commercio sostenibile delle specie di fauna e flora in via d'estinzione. Il Centro di Orvieto, il primo tra quelli statali ed idoneo anche all'accoglienza delle specie esotiche, ospita differenti specie di animali, confiscati perche' detenuti illegalmente, e spesso si tratta di animali abituati alla vita in cattivita', senza possibilita' di reintroduzione in ambienti naturali nei rispettivi Paesi d'origine. Sono gia' piu' di 400 gli animali che vivono attualmente al Centro Formichella, tra cui 50 rapaci e 300 tartarughe oltre a esemplari di fauna autoctona tra cui tassi, istrici, daini, cervi e mufloni, gatto selvatico e anche procioni. Con la convenzione tra Cdf e ministero dell'Ambiente e' stato possibile adeguare maggiormente il sito alle necessita' della vita degli animali.

Sono state ristrutturate e riconvertite vecchie costruzioni per accogliere la fauna e si e' provveduto, inoltre, a recintare in maniera idonea il Centro per difendere gli animali stessi anche dai predatori, umani ed animali, esterni. I lavori, anche grazie alla notevole estensione del territorio, hanno consentito un ampio adeguamento del sito alle esigenze degli animali rendendo la struttura altamente ricettiva e idonea alla vita degli ospiti. Grande spazio e' stato riservato alle voliere che si estendono per oltre 500 metri quadrati, utilizzate per la stabulazione permanente degli esemplari sequestrati, tra cui falchi, aquile, gufi, civette, allocchi, barbagianni ed altri, dove potranno trovare un luogo compatibile con la loro natura. Il centro sta provvedendo ad attrezzare ulteriori terrari e teche con ambienti riscaldati e con la giusta umidita' per detenere rettili e serpenti esotici.

Oltre a contribuire alla salvaguardia della biodiversita' animale e alla valorizzazione del territorio umbro, il centro di Recupero Formichella offre la possibilita' di organizzare percorsi didattici ambientali per le scuole e i gruppi interessati alla conoscenza della fauna ospitata e al rispetto della biodiversita' del territorio che le ospita. (fonte)