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INTERROGAZIONE PARLAMENTARE

Allevamenti denigrati per il business carni sintetiche

Allevamenti denigrati per il business carni sintetiche
Dibattito in Europa per far rientrare le carni sintetiche fra i nuovi alimenti. Interrogazione al Mipaaf: fake news sugli allevamenti per favorire un "business miliardario".

Una interrogazione al Ministro dell'Agricoltura Stefano Patuanelli chiede azioni sull'Unione Europea per bloccare "la campagna denigratoria in atto nei confronti di allevamenti e consumi di carne e suoi derivati". La firma l'On Lorenzo Viviani (Lega) a seguito di iniziative nel Parlamento Europeo per modificare la denominazione di « carne », prevedendone la possibilità di impiego anche sui prodotti di origine vegetale o sintetica. In questo modo- spiega l'interrogante- si permetterebbe di chiamare « hamburger » una polpetta di soia o di etichettare come « salsiccia » un prodotto ottenuto da sintesi di laboratorio.

"Caccia alle streghe sugli allevamenti"- La promozione di un modello di alimentare basato su cibi di derivazione vegetale e sintetica utilizza "fake news sull’impatto degli allevamenti intensivi, accusati di essere responsabili dei problemi ambientali del nostro pianeta"- osserva Viviani. "Gli allevamenti, infatti, sono sempre più accusati di essere grandi inquinatori più di ogni altra attività dell’uomo – trasporti e industria comprese – o di consumare enormi quantità di acqua. Al contrario - sostiene il deputato- la zootecnia è un mirabile esempio di economia circolare e di sostenibilità. Sugli allevamenti si è così aperta una sorta di « caccia alle streghe » tesa a demonizzare le produzioni animali, "magari per favorire surrogati sintetici che godono di investimenti miliardari"- afferma Viviani.

Origine sintetica dichiarata in etichetta- A tutela degli allevamenti e delle produzioni nazionali, Viviani chiede anche di informare il consumatore: l’inclusione delle carni sintetiche e delle carni vegetali tra i nuovi alimenti, "non può essere attuata in modo coerente senza prevedere una norma che chiarisca le modalità di etichettatura e l’espressa indicazione dell’origine sintetica o vegetale dell’alimento".

Il regolamento (UE) 2015/2283 sui nuovi alimenti (novel food) aggiorna le categorie di alimenti che costituiscono nuovi alimenti, in relazione all'evoluzione scientifica e tecnologica. Fra questi, anche gli alimenti con una struttura molecolare nuova o volutamente modificata, oppure costituiti, isolati o prodotti a partire da colture cellulari o colture di tessuti derivanti da animali, piante, microorganismi, funghi o alghe. Fatte salve le garanzie di sicurezza per i consumatori, il benessere animale e i risvolti di natura etica legati ai nuovi alimenti.

Il testo dell'interrogazione