"Sopprimerlo". La Camera dei Deputati ha approvato un emendamento dei deputati di Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia che sopprime interamente l'articolo 23 del Decreto Fiscale. Durante i lavori per la conversione in legge del decreto, sono state cancellate le sanzioni per la mancata accettazione di pagamenti con carte elettroniche, a debito (bancomat) o a credito (incluse le prepagate).
Le sanzioni avrebbero dovuto partire dal 1 luglio 2020, per qualsiasi importo rifiutato. Le sanzioni pecuniarie previste partivano da un importo di minimo di 30 euro, aumentabile fino del 4% del valore della transazione non tracciata elettronicamente. Sulle proposte emendative di maggioranza per una riduzione a 20 euro della sanzione, l'Aula ha votato a favore della soppressione.
Le sanzioni avrebbero dovuto partire dal 1 luglio 2020, per qualsiasi importo rifiutato. Le sanzioni pecuniarie previste partivano da un importo di minimo di 30 euro, aumentabile fino del 4% del valore della transazione non tracciata elettronicamente. Sulle proposte emendative di maggioranza per una riduzione a 20 euro della sanzione, l'Aula ha votato a favore della soppressione.
Il testo del disegno di legge
"Conversione in legge del decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili" (2220)