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COMMISSIONE AGRI

Prevenzione delle epidemie animali nella prossima PAC

Prevenzione delle epidemie animali nella prossima PAC
La Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo si appresta a votare la relazione sulla Politica agricola comune (PAC) post-2027.

Il voto è calendarizzato nella riunione straordinaria del 7 luglio a Strasburgo. La relazione sarà presentata dall'eurodeputata spagnola Carmen Crespo Díaz. 

Più risorse finanziarie alla PAC- 
Attraverso la Politica Agricola Comune, l'Unione Europea sta garantendo un approvvigionamento stabile di alimenti sicuri, sani, sostenibili e di alta qualità nell'UE. Tuttavia, "è necessario che il prossimo quadro finanziario pluriennale (QFP) aumenti il bilancio destinato alla politica agricola comune". Infatti, la PAC post 2027 dovrà adeguarsi alle sfide in corso dal cambiamento climatico alle epidemie animali, dallo sviluppo tecnologico al ricambio generazionale. 

Volontarietà e incentivi-  Ad un aumento delle risorse finanziare dovrebbe corrispondere  un cambio di approccio, virando verso una logica di incentivi, prevenzione e modernizzazione e non più di mero sostegno al reddito, ex post, per le perdite subite.  La relatrice sottolinea che occorre consolidare un modello basato su incentivi anziché su obblighi ed è opportuno concentrarsi sulla volontarietà e sugli incentivi reali anziché sul semplice indennizzo per i costi aggiuntivi sostenuti e il mancato guadagno.

Epidemie e benessere animale- La relatrice rileva l'importanza della salute degli animali nel garantire la sicurezza alimentare e il benessere animale nell'UE e ritiene indispensabile rafforzare la ricerca in quest'ambito al fine di prevenire la perdita di bestiame a causa di epidemie sanitarie. Gli investimenti in nuovi vaccini e trattamenti e nella diagnosi precoce, insieme all'uso responsabile degli antibiotici e alla tracciabilità nella produzione, rinsaldano la competitività del settore e garantiscono prodotti sicuri e di qualità, che rafforzano la nostra sovranità alimentare.

Approccio scientifico- La UE vanta le norme più elevate a livello mondiale in materia di salute alimentare, benessere degli animali e protezione ambientale e sociale, ma qualsiasi
proposta legislativa dovrebbe basarsi su dati scientifici e perseguire la competitività economica delle aziende agricole.

Stop agli sprechi- La relazione incoraggia a ridurre al minimo gli sprechi alimentari nella filiera agroalimentare, anche in agricoltura, garantendo l'uso efficiente e sostenibile delle risorse e dei materiali e rafforzando le misure nel settore della sanità animale e vegetale per scongiurare le perdite alimentari nelle campagne causate da malattie o parassiti, oppure a trasformare
tali sprechi in sottoprodotti che stimolino l'economia circolare.

Il cambiamento climatico- La PAC post-2027 dovrebbe essere orientata verso un modello più competitivo e resiliente e dovrebbe avere una chiara prospettiva idrica, insieme a un percorso verso un'agricoltura competitiva e sostenibile. La relatrice ritiene che i cambiamenti climatici abbiano accentuato la necessità di disporre di strumenti efficaci per la prevenzione e la gestione dei rischi. La PAC dovrebbe rafforzare le assicurazioni agricole e istituire programmi di compensazione rapida in caso di catastrofi naturali o di fenomeni persistenti come la siccità.

Modernizzazione
- La PAC post-2027 dovrebbe disporre di un bilancio più consistente per proteggere gli agricoltori dall'aumento dei costi di produzione, di una strategia per una gestione più efficiente e di un'apertura all'innovazione, alla ricerca e al ricambio generazionale. La relatrice ritiene che l'innovazione e la digitalizzazione saranno fattori determinanti per l'agricoltura del futuro. Le nuove tecnologie, come l'intelligenza artificiale e l'agricoltura integrata, possono migliorare l'efficienza e la sostenibilità del settore, ottimizzando l'uso delle risorse e
riducendo gli oneri amministrativi. La PAC dovrebbe incentivare l'adozione di tali strumenti, facilitandone l'accesso per gli agricoltori attraverso programmi di formazione e finanziamenti
mirati. Analogamente, lo sviluppo delle nuove tecniche genomiche contribuirà a una produzione più resiliente e competitiva, garantendo al contempo la sicurezza alimentare.

PROGETTO DI RELAZIONE
sul futuro dell'agricoltura e la politica agricola comune post-2027