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LA NOTA DELL'AZIENDA

Ferrero ringrazia le autorità: "ad Arlon inefficienze interne"

Ferrero ringrazia le autorità: "ad Arlon inefficienze interne"
In Italia sono stati ritirati dal mercato solo i prodotti realizzati nello stabilimento belga. Ferrero: ad Arlon "inefficienze interne". Nessun collegamento con gli stabilimenti di Alba (Cuneo).

Lo stabilimento di Arlon in Belgio- Nell'ambito delle indagini in corso relative alla contaminazione da salmonella, in collaborazione con le autorità per la sicurezza alimentare, Ferrero ha deciso di sospendere le attività produttive presso il proprio stabilimento di Arlon, in Belgio. Il richiamo precauzionale è stato esteso a tutti i prodotti Kinder realizzati nello stesso stabilimento.
Ferrero riconosce che ci siano state "inefficienze interne che hanno creato ritardi nei richiami e nella condivisione delle informazioni. Questo ha impattato sulla rapidità e efficacia delle indagini. Lo stabilimento riaprirà una volta che verrà certificato dalle autorità".

In Italia- Attualmente in Italia non vi è nessun collegamento tra il consumo di prodotti Kinder e casi di salmonella accertati. L'8 aprile scorso, l'azienda ha deciso, con effetto immediato, di estendere il richiamo in Italia alle referenze prodotte  ad Arlon (Kinder Sorpresa T6 “Pulcini”, Kinder Sorpresa Maxi 100g “Puffi” e “Miraculous” - e Kinder Schoko-Bons). Ferrero rassicura che le uova di Pasqua Kinder GranSorpresa sul mercato italiano, in tutti i formati e caratterizzazioni, non sono coinvolte dal richiamo, perché prodotte in Italia ad Alba (CN).

La dichiarazione dell'Azienda
- Ferrero ritiene che questa sia l'unica e corretta decisione da prendere al fine di garantire il massimo livello di sicurezza alimentare ed eliminare rischi ulteriori. Ferrero si dichiara "profondamente rammaricata per quanto accaduto e intende scusarsi sinceramente con tutti i propri consumatori e partner commerciali e ringraziare le autorità per la sicurezza alimentare per le preziose raccomandazioni ricevute". La sicurezza alimentare, la qualità e l'attenzione verso i consumatori "restano da sempre al centro dei valori Ferrero. Questo evento tocca il cuore dei principi nei quali crediamo e metteremo in essere ogni azione necessaria al fine di preservare la piena fiducia dei nostri consumatori"- conclude la nota aziendale.

EFSA e ECDC- Le due autorità per la sicurezza alimentare e per il controllo delle malattie concluderanno in settimana le proprie indagini. Fra le cause della contaminazione, le prime ipotesi escludono che l'ingrediente causa della contaminazione sia il latte in polvere, più probabile una contaminazione di processo riconducibile ad altri ingredienti come il burro di cacao. L'azienda parla di "inefficienze interne" e sta collaborando con le agenzie per le verifiche sullo stabilimento belga.

Richiami per rischio microbiologico

Richiamo precauzionale di alcuni lotti di Kinder Schoko-Bons
(comunicato aziendale)
Comunicati del Ministero della Salute
(elenco dei prodotti richiamati)