Entrerà in vigore il 16 giugno il Protocollo ENCI per l’inseminazione artificiale con seme congelato. Linee guida per le cucciolate. Il ruolo del Medico Veterinario.
L'Ente Nazionale per la Cinofilia Italiana ha
ratificato il nuovo Protocollo (D.M. n. 140705) nel mese di aprile. Con una nota sul proprio sito web, ENCI
precisa che le nuove regole di gestione delle cucciolate entreranno in vigore a partire dal 16 giugno 2025.
Validazione del Protocollo- Il Protocollo è stato redatto dall'ENCI come "strumento moderno per la corretta gestione dell’Inseminazione Artificiale con seme congelato". Il documento- realizzato con la collaborazione della professoressa
Gaia Cecilia Rita Luvoni dell’Università degli Studi di Milano (Dipartimento di Medicina Veterinaria)- è stato approvato dalla
Commissione Tecnica Centrale dell'Ente, l'organismo consultivo partecipato da rappresentanti dei Ministeri della Salute e dell'Agricoltura.
"Riteniamo che questo regolamento sia un ulteriore passo in avanti a servizio degli allevatori - dichiara il Presidente
Dino Muto- che rende il sistema ENCI ancora più efficace e trasparente".
Il ruolo del Medico Veterinario- Il prelievo del materiale seminale è effettuato per il congelamento presso un Centro di raccolta, preparazione e conservazione accreditato dall’ENCI. Il medico veterinario del Centro di raccolta, preparazione e conservazione del materiale seminale congelato deve:
a) controllare l’identità del soggetto da cui prelevare il seme per l’Inseminazione Artificiale (IA) mediante verifica del codice identificativo;
b) prelevare il campione biologico ai fini della lettura del DNA e depositarlo presso un Laboratorio accreditato ENCI;
c) controllare lo stato di buona salute del donatore, la normalità del suo apparato genitale e che non sia portatore di patologie infettive trasmissibili via seme;
d) verificare la corrispondenza del proprietario del cane nel Libro genealogico italiano e registrare nel Sistema Informatico (SI) le informazioni di cui sopra, inclusi anche i dati del veterinario che ha provveduto alla raccolta e alla conservazione;
e) registrare nel SI il numero di pellets/paillettes ottenute, che si sommeranno a quelle già eventualmente conservate in uno dei Centri di raccolta accreditati;
f) registrare anche il numero di pellets/paillettes trasferite ad altro Centro, distrutte o smaltite.
Il Protocollo stabilisce che il Medico Veterinario che effettua l’inseminazione artificiale con seme congelato deve inserire i dati di interesse nel SI che produrrà il relativo certificato di inseminazione artificiale destinato al proprietario della fattrice inseminata e al proprietario dello stallone/seme.
Timeline del Protocollo- Dal 20 maggio 2025 i Centri di raccolta, preparazione e conservazione del seme potranno inoltrare la richiesta di accreditamento all’ENCI tramite il sito nella relativa area riservata. A far data 16 giugno 2025 il Protocollo entrerà a tutti gli effetti in vigore per la gestione delle cucciolate nate tramite inseminazione artificiale.
Protocollo per l’impiego dell’inseminazione artificiale con seme congelato nel cane di razza