Nell'interesse delle Regioni Piemonte e Liguria, il Commissario Straordinario alla PSA Vincenzo Caputo dispone "la messa in opera di recinzioni o altre strutture temporanee ed amovibili, idonee al contenimento dei cinghiali selvatici". L'ordinanza commissariale 3/2023, emanata oggi, dà atto "della impossibilità di procedere al trasferimento delle opere realizzate mediante gli accordi tra pubbliche amministrazioni" e affida con urgenza l'incarico alla Società di Committenza SCR Piemonte Spa. L'ordinanza è già stata inviata alla Conferenza delle Regioni e si applicherà dal giorno successivo alla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Presa in carico a trenta giorni dal collaudo- Le regioni Piemonte e Liguria -entro 30 giorni dalla comunicazione di SCR Piemonte Spa dell’avvenuto collaudo -prendono definitivamente in consegna le opere realizzate, ognuna per la propria competenza territoriale.
Gestione e manutenzione- Il Commissario ordina anche "la regolare gestione e manutenzione" delle strutture di contenimento dei cinghiali. Ogni onere connesso alla gestione e alla manutenzione delle opere di cui al comma 1 resta a carico della Regione interessata a far data dalla consegna.
Trasferimento a Province e Comuni- L'ordinanza lascia alla facoltà delle Regioni l’eventuale ulteriore trasferimento delle opere alle province e ai comuni, per i tratti di rispettiva competenza.
Sanzioni penali- L'ordinanza commissariale prevede anche un meccanismo sanzionatorio da applicarsi agli eventuali atti di danneggiamento, manomissione o intralcio alle attività di contenimento ed eradicazione della peste suina africana. Fino al 31 dicembre 2023 si applicherà quanto prevede il Codice Penale all'articolo 340 (Interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità) e articolo 500 ( Diffusione di una malattia delle piante e degli animali)
Divieto di accesso alla popolazione- Nei centri abitati ove vengono temporaneamente impiantate strutture di cattura potrà essere vietata la frequentazione abituale Il divieto è disposto dalla autorità competente locale, d’intesa con i sindaci, allo scopo di impedire ulteriori ritardi nelle operazioni di cattura e di prevenire la propagazione del virus.
Prerogative del Commissario alla PSA- Nell'adozione dell'odierno provvedimento, il Commissario si avvale delle prerogative attribuigli dalla legge in "situazioni eccezionali" come quelle rilevabili nelle Regioni colpite dai focolai. L'Ordinanza si basa sulla relazione bimestrale del Commissario (marzo – aprile 2023) e sui rescoconti del Gruppo operativo degli esperti e dell’Unità centrale di crisi, riuniti dal Ministero della Salute.
La finalià è di adempiere alle finalità sanitarie previste dal decreto-legge 9/2022".
La Società SCR Piemonte è già coinvolta nella realizzazione di barriere nel territorio piemontese. Le prime installazioni risalgono al mese di giugno del 2022.
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