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DIRETTIVA GENERALE

Efficienza amministrativa, il Ministero della Salute si riorganizza

Efficienza amministrativa, il Ministero della Salute si riorganizza
Nella direttiva programmatica del 2023, il Ministero della Salute prevede di "modificare l’organizzazione ministeriale al fine di rafforzarne l’efficienza".


Al capitolo " Implementazione delle attività e dei sistemi per garantire l’efficienza gestionale del Ministero della salute", la direttiva amministrativa per il 2023 contempla la "messa in atto di una importante riorganizzazione della struttura ministeriale". L'intervento si rende necessario dopo le rilevanti novità introdotte dal decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, (“Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri") che ha attribuito al Ministero della salute "una nuova e più complessa veste organizzativa".  Il riordino fa tutt'uno con gli accresciuti compiti attribuiti al Dicastero dagli interventi normativi degli ultimi anni.

Il Dipartimenti
- In particolare, l’esercizio organico e integrato delle funzioni del Ministero sarà assicurato da quattro dipartimenti, che saranno, a loro volta, articolati in uffici di livello dirigenziale generale.
Il perno della nuova organizzazione sarà costituito, dunque, dai dipartimenti, a ciascuno dei quali sarà affidata un’ampia area di materie omogenee e una regia accentrata ed efficiente della connessa gestione delle risorse strumentali, finanziarie e umane attribuite.

Un nuovo regolamento-
Il Ministero si appresta, dunque, a porre in essere tutte le attività necessarie ad attuare il processo di riorganizzazione, provvedendo in primo luogo all’adozione di un nuovo regolamento di organizzazione, soggetto ad una procedura semplificata. È infatti prevista l’adozione di un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro della salute, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e con il Ministro dell’economia e delle finanze, previa deliberazione del Consiglio dei ministri.

Spazi e personale- Anche in funzione del processo di riorganizzazione in atto, si terrà conto dell’esigenza di attivare procedure per l’acquisizione di ulteriori spazi per sopperire all’accresciuto fabbisogno logistico degli Uffici Centrali, in considerazione dell’incremento del personale nell’ultimotriennio e tenuto conto della già avvenuta razionalizzazione degli spazi con il ricorso all’istituto dello smart working nonché in vista delle assunzioni autorizzate dal decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24. L'esigenza logistica sorge anche in considerazione del recente reclutamento di personale avvenuto per rafforzare l’efficienza delle strutture di supporto dei sistemi sanitari regionali nel contrasto alle pandemie.

NAS- Si aggiunge la necessità di reperire spazi adeguati anche per il soddisfacimento del fabbisogno allocativo del Comando Carabinieri Tutela della Salute e dei dipendenti Gruppo e NAS di Roma. Si continuerà, inoltre, ad assicurare a questi ultimi il supporto nell’espletamento delle attività; sarà, pertanto, attivata una procedura volta al reperimento di una nuova sede per i Reparti.

PIAO e lavoro agile- Sarà aggiornato il Piano integrato di attività e organizzazione. E' il documento unico di programmazione e governance volto ad assicurare la
qualità e la trasparenza dell’attività amministrativa. In particolare, il Piano in questione annovera tra i suoi contenuti, tra l’altro, la pianificazione della performance, dei fabbisogni del personale, del lavoro agile e della formazione, nonché le misure in materia di prevenzione della corruzione. Compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, in ottemperanza al nuovo regolamento interno in materia di lavoro agile, saranno implementati tutti gli strumenti che si renderanno necessari al fine di rendere più agevole il ricorso a tale modalità di lavoro per tutte quelle attività che possono essere svolte a distanza.

Formazione- In continuità con i percorsi di formazione attivati nell’anno 2021/2022, sarà oggetto di particolare attenzione la formazione continua dei dipendenti con l’attivazione di corsi mirati a implementare le conoscenze sanitarie, amministrative, linguistiche, tecniche e informatiche, non trascurando il coordinamento delle attività formative di natura prettamente tecnica a cura della Direzione generale della prevenzione sanitaria e della Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari. Saranno garantite specifiche attività formative, con attivazione di corsi di formazione sia in presenza che in modalità e-learning.

Front office e accesso agli atti- In relazione alla gestione dei rapporti con il pubblico, saranno attuate modalità di potenziamento del servizio URP, con la redazione e la pubblicazione di un nuovo regolamento,
che orienti il servizio verso una snella ed efficace gestione del front office e della corrispondenza con l’utente e che rappresenti una guida per il cittadino anche per le istanze di accesso agli atti.

Performance e sicurezza- Non da ultimo è prevista la revisione del sistema di valutazione della performance e del personale. Un’attenzione peculiare sarà, inoltre, riservata alla tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro.

Direttiva generale per l'attività amministrativa del Ministero della salute

Anno 2023