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MALATTIE TRASMISSIBILI

PNCAR, classificazione e prevenzione delle zoonosi

PNCAR,  classificazione e prevenzione delle zoonosi
Il nuovo Piano nazionale contro l'antibiotico-resistenza prevede anche il rafforzamento delle conoscenze sui principali microrganismi zoonosici e l’integrazione nei settori umano e veterinario.

Entro il primo semestre del 2023 sarà definita una classificazione (per priorità) dei principali microrganismi zoonosici e dei geni di resistenza di interesse sia nel settore umano che veterinario. Lo prevede il nuovo Piano nazionale per il contrasto all'antibiotico-resistenza (PNCAR) 2022-2025 nel capitolo dedicato alle zoonosi. 

Il Piano inserisce la prevenzione delle malattie trasmissibili tra gli strumenti della lotta alle resistenze e della riduzione dei consumi di antibiotici. D'altra parte, il fenomeno dell’antibiotico-resistenza rappresenta anch’esso un altro potenziale rischio di trasmissione animali-uomo di agenti patogeni e di microrganismi definiti commensali, che colonizzano normalmente la cute, le mucose e l’apparato intestinale dell’uomo e degli animali, ma che se sottoposti a pressione selettiva dovuta all’uso non prudente degli antibiotici possono sviluppare resistenza e, in seguito, scambiare il proprio materiale genetico con altri microrganismi, anche di specie diversa, continuando e amplificando la trasmissione delle resistenze.

Per tutta la durata del Piano si prevede di sostenere l’adozione di protocolli vaccinali, oltre le profilassi di Stato, da parte di allevatori e di medici veterinari, per specie/ categoria, tipologia e periodo produttivo. La prevenzione delle malattie trasmissibili include lo sviluppo sistema di stewardship per la raccolta di dati epidemiologici derivanti da analisi diagnostica per indirizzare verso protocolli vaccinali come arma preventiva.

La prevenzione delle malattie trasmissibili passa anche dalla tutela della biodiversità, come fattore preventivo nei confronti dello spillover. Per tutta la durata del Piano il perseguimento di questo obiettivo, inserito nella tematica specifica nelle politiche per lo sviluppo rurale (PAC) comporta di integrare la strategia veterinaria nel rispetto degli obiettivi dell’European Green Deal/From Farm to Fork Strategy per il conseguimento degli
obiettivi di diminuzione dell’uso di antibiotici. Viene prevista la predisposizione di un documento di collaborazione tra il Ministero della Salute e il Ministero della Transizione Ecologica per il supporto di quest’ultimo nei diversi fora internazionali e nei vari consessi internazionali.

La valutazione dello stato sanitario degli animali e quindi dell’allevamento (stewardship) attraversa tutta la durata del Piano nazionale, mediante valutazione degli ABMs (Animal-Based Measures, raccolti durante i controlli ufficiali per il benessere animale). A livello regionale, si prevede di migliorare i controlli ufficiali utilizzando il sistema ClassyFarm.

Un equilibrio ecologico molto articolato-
L’aumento dell'invasione umana negli habitat della fauna selvatica, insieme all’urbanizzazione, hanno interrotto l’interfaccia uomo-animale-ambiente.  Inoltre, la crescita esponenziale della popolazione umana e lo sfruttamento dell’ambiente rendono più probabile lo spillover, cioè l’adattamento all’uomo di un microrganismo patogeno per gli animali.
La prevenzione e il controllo delle zoonosi richiedono più che mai un approccio interdisciplinare e olistico orientato alla salute in termini globali, dal momento che il benessere umano, animale e ambientale risultano
strettamente interconnessi e partecipano a un equilibrio ecologico molto articolato.

Contrastare il cambiamento climatico e conservare ecosistemi integri e in equilibrio consentirebbe, infatti, di prevenire la diffusione di nuove malattie trasmissibili e l’insorgenza di epidemie. Da un alto, la biodiversità regola in modo naturale la presenza dei vettori di queste malattie; dall'altro, ecosistemi integri non permettono la diffusione di queste malattie negli organismi selvatici e conseguentemente la loro espansione nel contatto con l’uomo e viceversa.

Piano Nazionale di Contrasto all’Antibiotico-Resistenza (PNCAR) 2022-2025


pdfPREVENZIONE_DELLE_ZOONOSI_PNCAR_2022_-2025.pdf1.83 MB