Individuate le zone ad alto rischio di introduzione e diffusione, nelle quali applicare misure di riduzione del rischio, di sensibilizzazione e di biosicurezza.
Dopo l'Accordo Stato Regioni del 25 luglio scorso, il Ministero della Salute ha trasmesso ai Servizi Veterinari regionali la mappa delle zone ad alto rischio suddivisa in Zone A e Zone B:
a) Zone A ad alto rischio di introduzione e di diffusione;
b) Zone B ad alto rischio di introduzione e di maggiore diffusione;
L'Accordo dà seguito alla Decisione di esecuzione (UE) n. 2018/1136 e individua le "zone ad alto rischio di diffusione ed introduzione dei virus dell’influenza ad alta patogenicità" nelle quali applicare misure di riduzione del rischio, di sensibilizzazione e di biosicurezza.
Accordo Stato Regioni del 25 luglio 2019
sul documento recante “Indicazioni operative in materia di rafforzamento della sorveglianza e riduzione del rischio per talune malattie animali”.
NOTA_DGSAF_AI_SERVIZI_VETERINARI.pdf197.96 KB
ALLEGATO_2_-_ZONE_AD_ALTO_RISCHIO.pdf553.2 KB
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