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ANAGRAFE DEI CREDITI

ECM: Cogeaps oberato, chiesta sospensione dei controlli

ECM: Cogeaps oberato, chiesta sospensione dei controlli
Continuano le problematiche del Cogeaps nella gestione dei dati Ecm e delle pratiche di inserimento dei crediti formativi.

Dopo l'Assemblea di metà ottobre del Cogeaps - il Consorzio di gestione anagrafica delle professioni sanitarie- riprendono forza le richieste di proroga e di sospensione dei controlli sul conseguimento dei crediti ECM.  L'Assemblea ha infatti confermato le difficoltà del Consorzio nella registrazione dei crediti formativi maturati in base ai programmi di educazione continua in medicina, con rallentamenti riconducibili ad un aumento "enorme" nel numero di richieste di inserimento dei  crediti individuali, degli esoneri e delle esenzioni, anche a seguito di un impulso alla formazione individuale e di forme di incentivazione.

Sull'incremento delle attività del Cogeaps, la Fofi ha rilevato che l'attività del Consorzio - rispetto alla funzione costitutiva di anagrafe della sola formazione accreditata - ha avuto nel tempo uno sviluppo crescente sia per l'acquisizione dei crediti individuali (relativi ad autoformazione, tutoraggi, pubblicazioni scientifiche, sperimentazioni e formazione all'estero) sia per l'imputazione di esoneri ed esenzioni

Senza contare poi gli effetti «della recente introduzione della L. 3/2018 (Legge Lorenzin), che ha determinato un rilevante aumento del numero dei professionisti sanitari iscritti al sistema informatico del Consorzio stesso, con conseguente sovraccarico delle richieste in attesa e, quindi, allungamento delle tempistiche di aggiornamento delle posizioni anagrafiche dei crediti Ecm dei professionisti sanitari». Incrementi «spropositati rispetto alle risorse (umane ed economiche) gestite dal Consorzio». Cogeaps con il supporto di Agenas si sono attivati per «procedere all'assegnazione di risorse economiche e strutturali/strumentali» ulteriori.

La Fofi ha quindi espresso «l'intenzione di proporre alla Commissione Nazionale per la Formazione Continua (Cnfc) una proroga del termine per lo spostamento dei crediti acquisiti nel triennio in corso (2017-2019) a quello precedente (2014-2016), ma anche la previsione di un periodo transitorio e di attesa (pari a 6/9 mesi dalla conclusione del triennio formativo) prima di procedere alle verifiche sulle posizioni Ecm dei singoli professionisti sanitari». (fonte)