I militari del NAS di Roma hanno denunciato in stato di libertà un veterinario dipendente. Deteneva farmaci rubati e scaduti.
Nell’ambito dei controlli effettuati negli ambulatori veterinari, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione della Salute hanno denunciato in stato di libertà un Veterinario dipendente ASL, con l’accusa di ricettazione di farmaci ad uso ospedaliero e di commercio o somministrazione di medicinali guasti.
Una nota pubblicata dal Ministero della Salute riferisce che il Veterinario in questione, "all’interno del suo ambulatorio, deteneva alcuni medicinali scaduti di validità, altri rubati presso strutture ospedaliere e altri ad azione stupefacente inclusi nella tabella del D.P.R. 309/1990 (Testo Unico delle Sostanze Stupefacenti e Psicotrope)".
Nel corso dell’operazione sono stati sequestrate un centinaio di confezioni di farmaci ad uso umano e ad uso stupefacente per un valore complessivo di circa 2.500 euro.
NOTIZIE PIU' LETTE
- Xilazina, dal 18 aprile sarà classificata come stupefacente
- Farmaci veterinari, definita l'unità "di piccole dimensioni"
- Il GruppoCvit entra a far parte di Alcyon Italia
- Conchectomia, Cassazione: Veterinario condannato
- Cucciolate casalinghe, UE: interventi ad hoc nel regolamento
- SivarSib: il farmaco nello stabilimento dpa