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TEST IZS TORINO

Niente carne di cavallo, "è tutto bovino al cento per cento".

Niente carne di cavallo, "è tutto bovino al cento per cento".
Esaminati campioni delle carni ritirate. Fonti dell'IZS Torino: campioni tutti negativi.
Negativi i test sui campioni della di carne sequestrata ieri dai Nas nella sede della Nestlé. E' tutta carne bovina, dunque, come da etichetta. Le analisi effettuate dall'istituto hanno  escluso la presenza di cavallo nell'impasto che era già stato tritato, cotto e surgelato.

Su disposizione del ministero della Salute i Carabinieri del Nas avevano posto sotto sequestro 26 tonnellate di carne bovina macinata cotta e surgelata della Nestlè.  Analoga operazione è stata effettuata dal Nas di Alessandria presso lo stabilimento Nestlè di Moretta (Cn) per oltre 7 tonnellate.

L'azienda ribadisce: ''La carne in oggetto è la stessa già volontariamente bloccata nei giorni scorsi''.  Il sequestro cautelativo sanitario si era però reso necessario su disposizione del Ministero della Salute, perché l'azienda Safim di None aveva lavorato lo stesso una partita di carne nonostante un divieto imposto dalla Nestlè: la multinazionale aveva infatti ritirato dal commercio i tortellini al brasato e i ravioli alla carne dopo aver constata la presenza di carne equina in misura superiore all'1 per cento, a seguito delle analisi effettuate autonomamente nei propri laboratori.

Quelle carni non sono uscite dai magazzini dell'azienda. Ma l'esito di tali analisi interne avevano spinto l'azienda a fare il ritiro volontario dal mercato dei Ravioli di Brasato e tortellini alla Carne Buitoni per ulteriori verifiche. Nestlé conferma la massima collaborazione agli organi preposti ma tiene a precisare che la questione è confinata ai prodotti ritirati dal mercato".

E dopo il test sul DNA delle carni si passa alla ricerca di eventuali farmaci. Spiega Maria Caramelli (IZS Torino): "La prima azione prevede l'analisi di 200 campioni di prodotti e ricerca la presenza di DNA equino su preparati che non dichiarano la presenza di carne equina in etichetta. In particolar modo si tratta di campioni di carne macinata, hamburger, carne in scatola, tortellini, ravioli, cannelloni e lasagne. La seconda fase riguarda la ricerca di fenilbutazone, un antinfiammatorio il cui uso è vietato in medicina umana e su equini allevati per la produzione di carne. La ricerca viene condotta in questo caso su in carni equine e prevede l'analisi di 360 campioni".